Fastweb e TI Sparkle restituiscono 542 milioni

L'Agenzia delle Entrate ha già recuperato buona parte dell'evasione IVA di Fastweb e TI Sparkle: mancano solo 83 milioni di euro. Senza aspettare l'esito del processo le due aziende hanno deciso di restituire il maltolto.

Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

Fastweb e Telecom Italia Sparkle si apprestano a restituire complessivamente 542 milioni di euro all'Agenzia delle Entrate. A distanza di poche settimane dell'esplosione di uno dei più incredibili scandali di evasione fiscale e riciclaggio (Fastweb e Telecom Italia Sparkle in ginocchio), la Procura di Roma è riuscita a far incassare all'erario quasi tutto il dovuto – mancano all'appello solo 83 milioni di euro.

Piatto freddo tricolore

Forse è proprio questa la vera notizia: senza aspettare la fine del processo
, e con la richiesta di rinvio a giudizio che pende sui almeno 80 indagati, Fastweb e TI Sparkle sono corse immediatamente ai ripari.

Il pool dei magistrati in ogni caso prosegue le indagini alla ricerca dei fondi neri che stazionano nelle banche del Regno Unito, Lussemburgo, Francia, Svizzera, Seychelles, Cipro, Dubai, Panama, Hong Kong e Singapore.

A questo punto rimane una domanda: come faranno Fastweb e Telecom Italia Sparkle a mettersi in pari con il debito morale nei confronti del paese e degli italiani?