Avete il Telepass? Preparatevi a pagare il doppio

Telepass annuncia nuovi piani tariffari: aumento dei costi e nuove opzioni per gli automobilisti, anche quelli che usano l'autostrada solo sporadicamente.

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

L'annuncio di Telepass riguardante i suoi nuovi piani tariffari ha destato un certo scalpore tra gli automobilisti italiani, e non senza ragione. Mentre l'azienda dipinge queste novità come un progresso e un'opportunità per i clienti di ottenere maggiori vantaggi, alcuni osservatori critici vedono invece un aumento ingiustificato dei costi. I cambiamenti entreranno in vigore dal 1 luglio, giusto in tempo per l'inizio dell'esodo estivo.

Prima di tutto, c'è da considerare l'aumento del canone mensile per l'abbonamento Base, che passerà da 1,83 euro a 3,90 euro. Nonostante l'azienda assicuri che questo aumento consentirà ai clienti di accedere a una serie di servizi aggiuntivi, molti si chiedono se questi benefici giustifichino un raddoppio delle spese mensili.

Per coloro che desiderano un pacchetto più completo, Telepass introdurrà la tariffa Plus, che includerà non solo il telepedaggio per due targhe, ma anche 25 servizi aggiuntivi come il pagamento del carburante. Fino al 31 dicembre 2025, la Plus sarà offerta al prezzo della tariffa Base

Una delle novità più interessanti la troviamo nella nuova formula Pay per Use, che abolisce completamente il canone mensile fisso. Con un costo di attivazione di 10 euro e un addebito di solo 1 euro al giorno per i giorni in cui viene effettivamente utilizzato il Telepass, questa opzione è ideale per coloro che viaggiano in modo sporadico o desiderano massima flessibilità senza alcun impegno contrattuale a lungo termine.

Telepass non si limita solo a offrire nuovi piani tariffari, ma ha anche annunciato un ambizioso piano aziendale. Il CEO Luca Luciani ha rivelato che l'azienda prevede di investire ben 500 milioni di euro nei prossimi cinque anni per potenziare la piattaforma tecnologica e espandere la presenza nei servizi di mobilità urbana in 50 città italiane.

Questi investimenti strategici arrivano in un momento cruciale, con l'emergere di due nuovi concorrenti nel settore: UnipolMove, sostenuto dal gigante assicurativo Unipol, e Mooney, una joint venture tra Enel e Intesa. Nonostante la crescente competizione, l'obiettivo di Telepass è ambizioso: passare da 7 a 10 milioni di clienti entro il 2030, generando un miliardo di euro di ricavi.

Con il 2023 che ha visto un aumento del 20% nel fatturato, raggiungendo i 380 milioni di euro e processando operazioni del valore di 8,5 miliardi, Telepass è chiaramente sulla buona strada per raggiungere i suoi obiettivi ambiziosi. Resta da vedere come i nuovi piani tariffari e l'espansione strategica influenzeranno il panorama della mobilità in Italia nei prossimi anni.