Foxconn, mai più dietro le quinte

Foxconn sta lavorando dal 2004 anche in Italia a una politica di branding. Fino a un paio di anni fa infatti il colosso taiwanese era rimasto dietro le quinte, in qualità di fornitore dei principali player del settore ICT. Vi offriamo un resoconto di alcuni prodotti che Foxconn intende lanciare nel 2006 sul mercato italiano.

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a cura di Manolo De Agostini

Foxconn, grandissima ma poco conosciuta

Foxconn e ATi hanno indetto una conferenza congiunta per presentare i nuovi prodotti della casa taiwanese. L'occasione sì è anche prestata per una discussione tecnica sul nuovo chipset per schede madri ATi Crossfire Xpress 3200 - recensito a questo indirizzo.

Foxconn è il marchio di prodotti IT del gruppo Hon Hai Precision Industry, uno dei maggiori fabbricanti al mondo di PC cabinet, socket, connettori per PC e soprattutto di schede madri, con una capacità produttiva di 50 milioni di motherboard all'anno. Fondata nel 1974, la società ha raggiunto nel 2005 la seconda posizione tra i produttori IT al mondo, con un fatturato superiore ai 26,7 miliardi di dollari e più di 190.000 dipendenti.

Foxconn vanta ovvie partnership con i maggiori marchi del settore, tra i tanti Intel, HP, Dell, Gateway, Apple, IBM, Cisco, Nokia, Motorola e Sony.

Dopo anni vissuti dietro le quinte, Foxconn ha deciso di intraprendere una politica di branding e di presentare finalmente al pubblico il proprio marchio. L'azienda ha aperto una filiale in Italia nel 2004 e intende consolidare la propria presenza, sia da noi che in Europa, con l'obiettivo di conquistare entro il 2008 il 30% del mercato europeo delle schede madri per PC. Questo ovviamente a discapito di certi marchi - uno tra tutti Asus - che fino a qualche mese fa avevano sicuramente una preoccupazione in meno, specialmente in Italia.

La crescita è costante, specie nell'ultimo anno. Rilevante il numero di brevetti registrati: 1.018 nel corso del 2005.

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