La fusione Wind-3Italia potrebbe portare grandi vantaggi agli utenti italiani: su tutti l'avvento dell'operatore francese low cost Iliad. Bloomberg oggi spiega che la trattativa sarebbe a buon punto. I francesi sono molto interessati alle torri radio e alle frequenze che probabilmente l'antitrust europea obbligherà a dismettere per acconsentire alla fusione.
Fastweb, che sembrava della partita fino a pochi giorni fa, potrebbe rimanere esclusa dai giochi a meno che non dovesse profilarsi l'opportunità di un rilancio.
Iliad è nata nel 1990 su intuizione dell'imprenditore Xavier Niel - oggi azionista forte di Telecom Italia. Dal 2012 grazie a Free Mobile ha rotto gli equilibri del settore conquistando oltre il 10% di share nazionale con una strategia tariffaria aggressiva. In pratica le sue offerte low cost hanno costretto i leader del segmento mobile ad abbassare le tariffe per rimanere competitivi.
"Iliad è molto conosciuta per offrire prezzi bassi nel suo mercato domestico, e da questo punto di vista penso che l'Unione Europea possa gradire questo approccio anche per l'Italia", ha dichiarato Fabio Troian, direttore della società di consulenze Business Integration Partners.
Non resta che attendere gli sviluppi. La Commissione UE dovrebbe esprimersi sulla fusione dopo l'estate.