Conclusioni
La Fujifilm XQ1 prosegue l'ottima tradizione delle Serie X dimostrandosi una compatta qualitativamente ottima e decisamente performante. Il suo maggior pregio è dato dall'utilizzo del sensore X-Trans, che regala una nitidezza insospettabile a una fotocamera di "soli" 12 Mpixel.
Il corpo macchina, molto compatto e quindi realmente tascabile, risulta efficace e piacevole da utilizzare, anche l'assenza di una vera impugnatura penalizza un po' l'ergonomia - ma questo vale ovviamente per tutti i prodotti di questo tipo.
 | Fujifilm XQ1 |
Buono l'autofocus, così come buone sono le prestazioni di scatto e il comportamento ad alti ISO, tenuto conto che si tratta pur sempre di una compatta con sensore da 2/3".
I difetti sono analoghi a quelli riscontrati su altre compatte con ottica super-luminosa: l'apertura massima cala rapidamente al crescere della focale, rendendo la fotocamera meno efficace in termini di controllo dello sfocato di quanto appaia leggendo le specifiche. Inoltre, lo zoom 4x con focale massima pari a 100mm equivalenti non consente di riprendere soggetti lontani; d'altro canto, in circa 33mm di spessore non è certo possibile inserire un supertele.
In definitiva, giudichiamo la XQ1 un prodotto riuscito che potrà certamente interessare quanti desiderano fare un passa avanti in termini di qualità e usabilità rispetto alla fotocamera integrata nello smartphone. Il divario, rispetto a questi ultimi, è in effetti enorme e giustifica pienamente l'acquisto e l'utilizzo di un prodotto dedicato.
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Punti a favore
Nella Media
Punti a sfavore