Google Project Wing, droni nei cieli per consegnare prodotti

Con Project Wing Google risponde ad analoghi progetti di Amazon e Facebook. L'azienda statunitense sta infatti lavorando su un drone che potrebbe consegnare prodotti a domicilio, riducendo in modo drastico i tempi di consegna.

Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

Dopo Amazon e Facebook anche Google sta pensando di usare droni per offrire servizi. Il colosso di Mountain View sta lavorando su Project Wing, un progetto che potrebbe tramutarsi in un servizio di consegne di prodotti (come il progetto di Amazon), oppure per intervenire in aree colpite da disastri in modo da distribuire kit medici o cibo.

Il focus non è ancora chiaro, anche se per Google, riteniamo, l'aspetto più affascinante riguarda la parte commerciale. Secondo l'azienda statunitense, infatti, anche se negli anni scorsi sono stati fatti passi avanti nei tempi di consegna, oggi ridotti a un solo giorno, in futuro sarà possibile recapitare beni in modo quasi immediato, anche solo pochi minuti in alcuni casi.

Drone Google, Project Wing

Project Wing nasce all'interno della divisione Google X, laboratorio di idee da cui sono emersi i Google Glass e l'automobile autonoma, solo per fare alcuni esempi. Tra le menti dietro a Project Wing – si parla di dozzine di persone al lavoro - troviamo Nicholas Roy, progettista di robot per il MIT che lavora da due anni in Google X.

Roy ha spinto affinché Google adottasse un design ibrido per i droni, combinando ali fisse (apertura di 1,5 metri) ed elementi da elicottero (quattro eliche a trazione elettrica) in modo che il drone potesse decollare verticalmente – pesa poco meno di 9 chili.  

Il computer è posizionato in prossimità della sezione di coda, mentre l'alimentazione è vicina alla parte anteriore. A bordo ci sono GPS, telecamere, radio e un sensore di misura inerziale fatto di accelerometri e giroscopi per consentire al drone di capire in che modo è posizionato.

Poiché però si tratta di un prototipo non è detto che Google mantenga questa configurazione anche per il progetto finale. L'azienda ha accompagnato l'annuncio di Project Wing con un video in si vede un prototipo calare dall'alto il pacchetto da consegnare, il tutto in modo controllato tramite un filo.

Passeranno probabilmente alcuni anni prima di vedere il drone di Google nei cieli, anche perché tuttora rimangono molti dettagli ignoti e poi, in materia di voli, nei vari paesi del mondo vige una regolamentazione spesso molto rigida che andrà necessariamente modificata per dare il via a questa nuova era di voli commerciali fatta molto di robot e poco di uomini.