Conclusioni

Recensione – Test dello Smartphone HTC Desire Z, dotato di tastiera QWERTY e personalizzazione Sense.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Conclusioni

L'HTC Desire Z è uno Smartphone di fascia alta e costa ufficialmente 550 euro. Potete però trovarlo online a partire da circa 500 euro.

Dal punto di vista tecnico il Desire Z ha tutte le carte in regola. Il processore non è il più veloce in circolazione, ma tutto funziona egregiamente, fluido e senza rallentamenti, quindi non sentiamo il bisogno di qualcosa di più. Lo schermo SuperLCD, come su altri terminali, è una bellezza per gli occhi.

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La tastiera è veramente ben fatta, e l'unica cosa che avremmo preferito sono dei tasti più alti e marcati. Abbiamo invece qualcosa da ridire sul sistema di apertura, che impedisce di aprire il terminale con una sola mano (a meno di destreggiarsi) e richiede impegno per farlo.

Buona la fotocamera; qualche mese fa avremmo detto "eccezionale", ma per questi terminali, il sensore da 5 Megapixel e l'autofocus stanno diventando lo standard.

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Dal lato software, escludendo dalla valutazione Android, c'è da dire che HTC offre un valore aggiunto con l'interfaccia Sense e il portale HTCsense.com. L'interfaccia telefonica facilita e rende più agevole l'uso dello Smartphone. Questo giudizio è in parte soggettivo, ma sappiamo che molti utenti apprezzano Sense, e per altri è addirittura un punto d'acquisto molto importante. HTCSense.com offre invece un servizio aggiuntivo, molto gradito, per controllare il telefono da remoto e rimanere aggiornati su novità e applicazioni. È qualcosa che altri marchi non offrono - almeno non tutti questi servizi. Peccato solo per la memoria di solo 1.5 Gb, difetto risolto in parte con la memory card da 8 GB compresa nella confezione.