I truffatori digitali brindano alle Olimpiadi 2012

McAfee ci ricorda i rischi legati a eventi di grande eco come le Olimpiadi. Pochi sono a conoscenza dei rischi, ed è quindi facile farsi ingannare e acquistare biglietti falsi, o far sì che qualcuno usi il nostro smartphone per scopi illeciti approfittando del caos e delle scarse protezioni.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Le Olimpiadi sono l'ennesima buona occasione per mettere a segno attacchi informatici. Ce lo fa sapere McAfee, ricordandoci che ogni evento che richiami grande attenzione mediatica è spesso anche fonte di rinnovati pericoli digitali. 

La società specializzata in sicurezza ha commissionato un sondaggio e scoperto che la maggior parte degli intervistati "non è a conoscenza dei rischi e delle minacce che si possono nascondere dietro alla fama di questi grandi eventi e dell'impatto che possono avere su di loro, sui loro dispositivi e sui dati personali".

Questo distrae la vittima mentre il socio la deruba

Il pericolo è che chi naviga si lasci trarre in inganno da link e messaggi inerenti l'evento sportivo, e finisca per infettare il proprio PC o farsi indurre in acquisti fraudolenti - legati per esempio alla vendita di biglietti. Un rischio messo in evidenza anche dalle autorità nazionali anglosassoni, e che ha visto diversi precedenti concreti negli ultimi anni

Jonathan Evans, presidente del MI5, ha dichiarato che i preparativi di sicurezza per proteggere imprese e individui durante l'estate sportiva erano a buon punto, ma ha riconosciuto che "il Regno Unito è in questo momento minacciato da una sorprendente ondata di attacchi informatici provenienti da stati nemici e da singoli criminali", racconta McAfeee.

Codici di sicurezza, disattivazione del Bluetooth agli eventi, installazione di software di sicurezza sono tutte misure prese in considerazione per evitare che il proprio smartphone cada vittima di attacchi. E poi è sempre il caso di "pensarci due volte prima di collegarsi al Wi-Fi pubblico", spiega un dirigente di McAfee.

"Infine, vale il principio che se sembra troppo bello per essere vero il più delle volte c'è sotto qualcosa. Diffidare di siti web fasulli, email, testi e pop-up di annunci che propongono offerte fantastiche di biglietti per eventi sportivi, vincite e simili".

Uomo avvisato mezzo salvato, si dice. Speriamo quindi che le Olimpiadi di Londra 2012 non si lascino dietro una scia di guadagni illeciti.