Il Made in Calabria alla SMAU, ecco alcune delle migliori start-up

Un tripudio di idee e innovazioni hanno pervaso la SMAU che si è appena conclusa, ed alcune delle più interessanti avevano un comun denominatore: erano tutte made in Calabria. Ecco una carrellata delle migliori start-up calabresi.

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a cura di Pasquale Macrì

Alimentazione, artigianato, olio d'oliva fatto in casa e molto altro: non si può certo dire che i talenti calabresi siano andati a mani vuote alla SMAU che si è conclusa la scorsa settimana, ed ecco alcune delle scoperte più interessanti che abbiamo fatto girando tra i vari stand.

FitBalance è una bilancia intelligente sviluppata dalla start-up BeFit che, applicando il concetto dell'Internet delle Cose a una comune bilancia, permette di mangiare conoscendo nel dettaglio le proprietà di ogni alimento pesato. Infatti la bilancia riconosce automaticamente il cibo posto sul piatto e poi, tramite un database, è in grado di fornire informazioni nutrizionali e segnalare eventuali incompatibilità con le intolleranze alimentari del soggetto.

È l'ideale per coloro che seguono un regime alimentare controllato, sia per motivi di salute che per lo sport. Grazie all'app dedicata per smartphone è possibile creare un profilo personale, nonché interagire direttamente anche con altri wearable per calcolare le calorie consumate rispetto a quelle assunte, il tutto in modo automatizzato.

Camiceria Catalano gioca invece la carta del social commerce nell'artigianato, grazie a una piattaforma che consente un'interazione costante tra azienda e clienti. L'obiettivo è di offrire un servizio altamente personalizzato, grazie alla possibilità di realizzare la camicia su misura, senza rinunciare ad un articolato supporto post-vendita.

M.A.D.E Concept è invece un esercizio di ricerca e innovazione nel marketing esperienziale, attraverso la creazione di moduli architettonici che ridefiniscono il concetto di temporary space. Revoilution si posiziona invece nel mercato delle start-up con un'idea unica: portare l'olio d'oliva "espresso"  a casa. Per ora esiste solo il prototipo visto a SMAU, ma il lancio è già previsto per l'inizio del prossimo anno ad un prezzo di circa 1000 euro. La start-up metterà a disposizione anche delle "ricariche di olive", per coloro che non potranno approvvigionarsi presso uliveti.