Il primo radar fotonico al mondo è italiano

Il primo radar fotonico è pronto a smarcare sul mercato grazie al lavoro svolto dalla Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa e il Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Telecomunicazioni.

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a cura di Dario D'Elia

Il primo radar al mondo che sfrutta la luce per la sicurezza dei voli aerei è italiano e pronto per il mercato: ne parla l'ultimo numero di Nature. Il cosiddetto "radar fotonico" riesce a produrre segnali non solo di qualità superiore ma anche a lavorare su un maggior numero di frequenze.

Come riporta la rivista scientifica si tratta di un progetto sviluppato e costruito dalla Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa. Il coordinamento è stato curato da Antonella Bogoni, responsabile di ricerca del CNIT (Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Telecomunicazioni), una dei pionieri del Centro Integrato per le Reti Fotoniche e le Tecnologie (IRCPhoNeT).

Radar

I primi test del prototipo sono stati effettuati all'aeroporto di Pisa e al Porto di Livorno la scorsa estate. Il suo funzionamento si basa sempre sui segnali a radiofrequenza "ma la differenza è che nella nostra tecnologia si utilizzano impulsi di luce per generare e ricevere segnale", ha spiegato Bogoni.

"I segnali generati sono più stabili e anche la ricezione è più precisa, inoltre si possono produrre segnali a una più ampia gamma di frequenze". Tutto questo rende possibile un'area di sorveglianza più ampia, un segnale meno intercettabile e quindi una gestione del traffico aereo e portuale più sicura e rapida.

Non meno importante il fatto che il radar fotonico "è in grado di rilevare oggetti con una risoluzione maggiore utilizzando antenne più piccole, facilitando in questo modo lo sviluppo di dispositivi portatili per la sicurezza delle persone", come spiega l'Istituto Sant'Anna. Inoltre può compiere simultaneamente varie operazioni: dal monitoraggio ambientale al controllo di traffici eterogenei – aerei e terrestre – e all'integrazione di funzioni di comunicazione per le autorità di controllo aeroportuale.

Si attende solo qualche acquirente.