Il trio: contenuti, tecnologia, consumatori
Quello che serve per creare una via più conveniente per acquistare e consumare contenuti digitali è un triangolo di odio e amore tra detentori dei contenuti, aziende tecnologiche e consumatori.
I consumatori devono mostrarsi pronti a pagare per i contenuti digitali. Le aziende tecnologiche devono considerare questo trend come una delle ragioni chiave per gli utenti per acquistare nuovi prodotti; di riflesso le Intel o le Microsoft di questo settore, diventeranno altamente dipendenti dalla crescita della disponibilità di musica e video online.
In qualche modo, le aziende tecnologiche agiscono da mediatori tra consumatori e industria: da una parte, le aziende tecnologiche hanno bisogno di pubblicizzare i contenuti con meno DRM possibili per attrarre nuovi consumatori: dall'altro senza una forte protezione dei contenuti, non possono convincere l'industria a rendere i contenuti disponibili per i consumatori.
Tuttavia sembra che la posizione migliore sia quella delle aziende tecnologiche, spostando il gioco su un solo versante: il contenuto è il re. I detentori dei contenuti in questo momento hanno il coltello dalla parte del manico e devono dire cosa vada sotto DRM e cosa no. L'industria tecnologia deve capire che l'industria musicale e le aziende tecnologiche individuali non sono disposte a rischiare le loro fragili relazioni con i detentori dei contenuti.