Una comunicazione ufficiale che fa riferimento a una fattura, con tanto di identificativo e inviata attraverso posta certificata. Cosa sarà mai? Non è una multa, ma può comunque costare cara: è l'ultima versione di Crypt0l0cker, uno dei ransomware storici, che utilizzano un sistema di crittografia per prendere in ostaggio i file delle vittime e offrire la chiave di decodifica in cambio di un riscatto.
Le nuove modalità di attacco sono state segnalate dal Microsoft Malware Protection Center, che ha rilevato una campagna di diffusione del malware in tutta Europa, ma con una forte concentrazione in Italia.
Crypt0l0cker, nella sua ultima versione non ha punti deboli che permettono di recuperare i file utilizzando software dedicati come era successo in passato. Le vittime, quindi, si trovano nella condizione di decidere se pagare il riscatto di 499 euro o recuperare i file presi in ostaggio dal più recente backup, sempre che ne abbiano uno.
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