Incentivi per la banda larga. Risultati imbarazzanti

Il governo ha stanziato 20 milioni di euro per spingere i cittadini ad attivare contratti per la fornitura di banda larga. Stando ai primi risultati, tuttavia, gli italiani hanno altre preoccupazioni.

Avatar di Valerio Porcu

a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Il piano d'incentivi per banda larga non sta riscuotendo molto successo. Il governo ha già ricevuto 24.000 richieste per l'erogazione dei bonus, ma solo 2500 per contratti per la fornitura di banda larga, che si tratti di linea fissa o mobile (pdf). 

Repubblica Italiana.

Il piano prevede 20 milioni di euro per la banda larga, su un totale di 420 milioni. Il resto è diviso tra elettrodomestici, motocicli, cucine, immobili ad alta efficienza energetica e altro (pdf). Considerata l'azione del governo e le richieste, si potrebbe pensare che l'Italia sia un paese per cucine e lavastoviglie, dove non c'è interesse per la rete.

Sarebbe, tuttavia, un'interpretazione limitata, e probabilmente troppo cattiva. È vero che la connessione a Internet non è negli interessi di tutti, infatti, ma anche che se qualcuno ha bisogno di una cucina nuova, probabilmente è giusto che la Rete passi in secondo piano.

Gli incentivi proposti dal governo, per esempio, sono interessanti per chi vive in zone coperte da adsl o da segnale 3G. Chi non ha la fortuna di viverci, difficilmente sarà invogliato a chiederne uno. L'incentivo sull'attivazione, che già gli operatori proponevano, non è poi tanto discriminante quanto il costo fisso mensile, che per alcuni è un impegno rilevante.

Le richieste d'incentivo fino ad oggi - Clicca per ingrandire.

Si possono trarre diverse conclusioni: che siamo un paese più innamorato di elettrodomestici e motorini, piuttosto che della banda larga, oppure un paese che ha più bisogno di cucine che di broadband. Lasciamo a voi l'interpretazione.

L'unica cosa certa è il ruolo di Poste Italiane, che è stato designato come operatore unico a cui rivolgersi per ottenere gli incentivi, perché sono un organismo "dotato di esperienza tecnologica ed informatica". A giudicare dalle esperienze passate (Poste Italiane e la beffa dei bollettini online, tanto per fare un esempio), questa è la vera sorpresa.