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Intervista a Jochen Polster
AMD è il secondo produttore al mondo di processori x86. Le CPU che si trovano nei computer desktop, portatili e server sono esclusivamente prodotte a Dresda, in Germania, mentre i chip grafici e i chipset delle motherboard sono prodotte da TSMC e Chartered a Taiwan. Acquisendo ATI, AMD si è assicurata una buona porzione di esperienza, che si è manifestata poco fa con il nuovo chipset 780G. Diversamente dai rivali, questo chipset è in grado di decodificare film HD senza caricare la CPU. Parlando di processori, AMD sta ancora inseguendo il leader di mercato Intel, anche se la commissione europea sta indagando sull'accusa mossa da AMD, secondo cui Intel conduce una politica di mercato disonesta, sia nel campo retail che OEM.
Tom’s Hardware: Mr. Polster, sentiamo parlare della versione triple-core dell'AMD Phenom da parecchio tempo. Quando vedremo i primi prodotti sugli scaffali dei negozi?
Polster: Le CPU triple-core saranno disponibili a partire dall'inizio di aprile.
Tom’s Hardware: Considerando solo le prestazioni grezze, Intel è ancora migliore. La competizione è accesa anche nel campo dell'efficienza energetica. Quali saranno le vostre mosse per riacciuffare la prima posizione in questo settore?
Polster: Il lancio del Phenom, basato sullo stepping B2, non è andato molto bene. La situazione cambierà con la versione B3, che sarà usata sia per le CPU quad-core che triple-core. Guardiamo però la situazione odierna. Il Phenom sta vendendo molto bene nel mercato retail/end user, e non abbiamo alcuna ragione per lamentarci. Solo gli OEM ci stanno causando un po' di mal di testa. Questo segmento è ancora in attesa dello stepping B3.
Tom’s Hardware: C'è qualche fondatezza nelle voci di corridoio per le quali il terzo core del Phenom sia affetto da un bug?
Polster: No.