Lernstift, penna Linux che corregge gli errori di ortografia

Lernstift è una penna elettronica che promette farci scrivere a mano senza errori.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Si chiama Lernstift, ed è una penna elettronica che ci avvisa quando facciamo un errore di ortografia. L'hanno inventata due tedeschi, che ora sperano di portare avanti il progetto tramite una campagna di finanziamento su Kickstarter. Oltre a controllare l'ortografia la Lernstift si può usare anche per migliorare la calligrafia, aumentando così la leggibilità del testo finito.

All'interno ci sono un accelerometro e un giroscopio, grazie ai quali la penna può controllare i movimenti della mano e capire se facciamo un errore, o almeno se una parole è scritta bene. Abbiamo poi processore, memoria, il motore per la vibrazione e un'antenna Wi-Fi. Quanto al software, si tratta di un sistema operativo basato su Linux.

Il cuore di questa curiosa penna è un software per il riconoscimento della scrittura manuale che è già stato testato su milioni di smartphone e tablet in tutto il mondo, stando alla presentazione del progetto su Kickstarter. Con il tempo questo curioso gadget dovrebbe imparare a riconoscere la scrittura del proprietario, e diventare un correttore sempre più efficiente.

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Inizialmente funzionerà con tedesco e inglese, e con il tempo saranno aggiunte altre lingue. Non solo questo però: la Lernstift sarà infatti aperta agli arricchimenti da parte di tutti, a cominciare dagli utenti. Si potranno aggiungere parole personalizzate come con tutti i correttori noti, o applicazioni per gestire le regole di punteggiatura.

L'idea è di usarla come strumento didattico, a scuola come a casa, e non mancheranno applicazioni per verificare i passi avanti degli studenti o giochi per rendere l'apprendimento più stimolante. Immancabile, poi, la possibilità di condividere tutto tramite Facebook, Twitter o altri sistemi.

Per chi vuole sostenere questo progetto l'investimento minimo è di 150 dollari, in cambio dei quali si avrà una delle prime penne prodotte.

Non possiamo che augurare il successo a questo progetto, anche perché per molti di noi la scrittura a mano è diventata un'attività quasi esotica, abituati come siamo alle tastiere o ai touchscreen. E se per l'ortografia siamo (più o meno) tranquilli, non possiamo dire lo stesso della calligrafia; pensando ai più giovani, invece, non possiamo che domandarci se la Lernstift potrebbe effettivamente migliorare l'apprendimento da parte dei bambini, o piuttosto ostacolarlo; di certo, a giudicare da forum, commenti, SMS e social network, non mancano le persone a cui avrebbe giovato un aiutino.