Sony ha svelato ufficialmente PlayStation 4 all'E3 di Los Angeles ma soltanto con le prime analisi dei kit di sviluppo si è potuto capire con cosa hanno a che fare le software house che stanno lavorando sui giochi per la nuova console della casa nipponica.
I colleghi di Engadget hanno dato uno sguardo ai documenti inviati dall'azienda giapponese alla Federal Communications Commission, l'organo statunitense incaricato di regolamentare gli usi dello spettro radio e delle telecomunicazioni interstatali e internazionali.
Il lato anteriore del dev kit di PS4 - Clicca per ingrandire
Il prototipo del dev kit di PS4, nome in codice DUH-D1000AA è stato testato per la connettività Bluetooth e WiFi 802.11 b/g/n. Ovviamente le illustrazioni del dispositivo non presentano il design ricercato della console destinata ai consumatori, ma offre una maggiore quantità di feritoie per l'areazione, adattandosi meglio ai carichi di lavoro intensi che gli sviluppatori sottoporranno al dispositivo.
Si nota inoltre un maggior numero di porte e di led indicatori, ma il dato interessante arriva dalla scheda tecnica, dove si apprende che la frequenza massima di clock raggiunta dal sistema è di 2.75 GHz. Come hanno fatto notare alcuni utenti nella sezione dei commenti questo valore potrebbe riferirsi alla memoria RAM GDDR5. Purtroppo la descrizione pubblicata da Sony nei documenti è molto generica e non specifica nel dettaglio a cosa si possa riferire questo valore.
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Il resto dei documenti contiene alcune informazioni sulle temperature d'esercizio del dev kit, comprese fra i 5 e i 35 gradi centigradi, e diversi dati relativi alle frequenze usate dai moduli WiFi e Bluetooth. Per ulteriori dettagli potete cliccare sui documenti disponibili sul sito della Federal Communications Commission (in inglese).
Aggiornamento: abbiamo modificato un paragrafo della notizia e il titolo perché la velocità di clock massima indicata da Sony nei documenti non è imputabile necessariamente ai chip AMD e potrebbe riferirsi alla memoria RAM GDDR5.