LTE-over-satellite di Lockheed Martin per le comunicazioni dalle aree remote

Lockheed Martin implementerà la prima rete LTE-over-satellite al mondo per abilitare le comunicazioni nelle aree remote e in caso di emergenza.

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a cura di Dario D'Elia

L'LTE-over-satellite è la nuova tecnologia su cui Lockheed Martin ha deciso di puntare per portare connettività nelle zone più remote del mondo, nelle aree colpite da disastri ambientali, negli oceani e dove ovviamente non c'è copertura mobile. Il sistema prevede l'impiego di nuovi hot-spot a terra e satelliti, sfruttando lo standard LTE. Possono essere montati su veicoli, camion e anche navi. Si tratta di uno dei primi progetti in tal senso, ma la tempistica di implementazione non è stata ancora comunicata.

"Quando un disastro colpisce, le reti di telefonia cellulare spesso smettono di funzionare, sia a causa dell'evento sia a causa del volume di traffico", ha sottolineato Maria Demaree, vicepresidente e general manager di Mission Solutions presso Lockheed Martin Space. "Quindi, è importante avere nuovi modi per connettere famiglie e primi soccorritori con le persone che altrimenti sarebbero tagliate fuori dai contatti".

Oggi, in caso di emergenza, si impiegano i cellulari satellitari ma i costi sono molto alti e certamente la popolazione non può dotarsi di soluzioni di questo tipo da usare solo in specifiche situazioni. E certamente non si può fare affidamento a progetti come Google Loon. L'LTE-over-satellite invece consente potenzialmente a chiunque di disporre di servizi voce e di connettività. L'ultimo rapporto 2018 Global mobile Suppliers Association (GSA) conferma poi che nel mondo circa un terzo (35,7%) degli smartphone del mondo supportano l'LTE.

Non meno importante il fatto che pescatori, marinai e specialisti impegnati magari in zone minerarie o poli di ricerca scientifica lontani dai centri abitati potranno disporre di una soluzione di facile impiego.