Il peso è un altro punto importante a favore di Sony, nel momento in cui si usa lo zoom alla massima portata. Zoomando a 200mm/24x36, basta un piccolo movimento per ottenere una foto "mossa" - vista la mancanza di uno stabilizzatore, il peso e la maneggevolezza della F828 la rendono più stabile della Canon Pro 1. È un aspetto importante da considerare, anche se le foto con zoom estremo saranno sempre un'impresa complessa.
A livello di operatività, Canon guadagna terreno con il suo eccellente schermo LCD multi direzionale, che semina l'obbiettivo rotante di Sony.
Per il resto, è una questione di gusti. Le modalità e i menù sono nella Pro 1 sono raggruppati, mentre nella F828 sono sparsi in giro. Potreste apprezzare o meno l'una piuttosto che l'altra, consigliamo di dare un'occhiata e di maneggiarle direttamente in un negozio.
L'ultima caratteristica da confrontare è il mirino LCD, tipicamente aborrito dai fotografi abituati alla precisione dei mirini delle macchine fotografiche SLR. Sinceramente, visti i progressi fatti nel campo, non possiamo lamentarci. Pur non essendo precisi quanto un mirino di una SLR, gli schermi LCD della Pro 1 e della F828 producono immagini chiare, contrastate e dettagliate, e offrono tempi di risposta ragionevoli, quindi seppur non perfetti, sono piacevoli da usare.