Microsoft contro Google sul copyright

Microsoft si scaglia contro Google, rea di non proteggere adeguatamente il copyright

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a cura di Manolo De Agostini

Tom Rubin, associate general counsel di Microsoft, attacca Google sul tema del copyright, accusando l'azienda di sfruttare libri, musica, film e programmi televisivi senza permesso. Rubin afferma che mentre gli autori e i produttori lavorano sodo e investono molto, "aziende che non creano contenuti fanno soldi alle spalle di queste persone, attraverso la pubblicità e altre forme di lucro".

Secondo l'uomo di Microsoft la situazione è sotto gli occhi di tutti attraverso uno dei servizi più famosi dell'azienda, YouTube. A detta di Tom Rubin facendo un rapido giro tra i video è facile incappare in materiale protetto da copyright.

Microsoft, che guardacaso sta lavorando su un concorrente di YouTube noto con il nome di Soapbox, si prefigge l'obiettivo di tutelare maggiormente i contenuti protetti, strizzando l'occhio ai provider. L'azienda sceglie quindi di andare dritta contro Google, proponendosi a chi detiene i contenuti come la paladina del copyright. Come dice un detto: sarà tutto oro quel che luccica?