La Commissione Europea ha raggiunto un accordo con Microsoft sulla decisione antitrust del 2004 per pratiche anticompetitive. Il colosso di Redmond continuerà a lavorare a stretto contatto "con la Commissione e le industrie per assicurare un florido e competitivo ambiente per l'information technology", ha dichiarato Microsoft.
Neelie Kroes, Commissario europeo per la concorrenza, a seguito di una discussione telefonica con il CEO di Microsoft Steve Ballmer ha dichiarato che "ad oggi, tutti i maggiori punti di attrito sono stati risolti". La Kroes ha puntualizzato inoltre che Microsoft dovrà tenere alta l'attenzione, perchè ci sono ancora diversi punti su cui si dovrà fare chiarezza.
La Commissione ha affermato che Microsoft ha accettato tre cambiamenti sostanziali che le permetteranno di conformarsi alla decisione presa:
- Gli sviluppatori di software potranno accedere e utilizzare le informazioni Microsoft sull'interoperabilità
- Le royalties da pagare per queste informazioni saranno ridotte a 10,000 euro
- Le royalties che Microsoft impone per la licenza mondiale per l'uso dei suoi prodotti, inclusi i brevetti, sarà ridotta dal 5,95% al 0,4%
"Questi accordi potranno essere fatti valere davanti all'Alta Corte di Londra nel caso non vengano rispettati da Microsoft", ha affermato la Commissione. La vicenda giunge quindi a un'interessante svolta dopo la megamulta confermata ai danni di Microsoft nel settembre scorso.