Microsoft taglia il compenso del CEO, solo 48 milioni

In un periodo storico in cui l'attenzione verso i salari dei CEO è elevata, Satya Nadella vede ridursi il suo compenso annuale.

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a cura di Andrea Maiellano

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Satya Nadella, il CEO di Microsoft, ha registrato un compenso di "soli" 48,5 milioni di dollari nel 2023, segnando il salario più basso degli ultimi tre anni, principalmente a causa di assegnazioni più ridotte di azioni e di altri incentivi.

La riduzione del suo compenso giunge dopo che Nadella aveva comunicato il congelamento degli stipendi per il personale a tempo pieno, motivato da un rallentamento nella crescita dei ricavi.

Nell'anno fiscale 2023, il suo compenso si è attestato al di sotto delle cifre degli anni precedenti, con 2,5 milioni di dollari in stipendio (invariato), 39,23 milioni di dollari in azioni, 6,4 milioni di dollari in incentivi non azionari e 360.000 dollari in altre forme di compensazione.

Anche se Nadella non ha raggiunto completamente gli obiettivi finanziari prefissati, ha superato quelli operativi, raggiungendo l'85,5% degli obiettivi complessivi.

Questo declino nel compenso è avvenuto in un anno fiscale in cui Microsoft ha visto una crescita dei ricavi dell'11%, raggiungendo 211,9 miliardi di dollari. L'utile operativo è aumentato da 83,38 a 88,5 miliardi di dollari, mentre l'utile netto è rimasto stabile a 72,36 miliardi di dollari.

Il fatturato del cloud, da solo, è cresciuto del 22% raggiungendo 111,6 miliardi di dollari, anche se in modo più lento rispetto agli anni precedenti.

La compensazione di Nadella si basa principalmente sulle prestazioni, con oltre il 95% del suo compenso legato ai risultati e di cui il 70% di quest'ultimo è legato a metriche finanziarie prefissate.

Il rapporto tra il compenso del CEO e il resto della forza lavoro è notevolmente ridotto rispetto a molte altre grandi aziende, con un rapporto attuale di 250 a 1, rispetto al precedente 289 a 1.

Altri dirigenti chiave di Microsoft hanno ottenuto compensi considerevoli, tra cui il CFO Amy Hood (19,9 milioni di dollari), il capo delle vendite Judson Althoff (16,2 milioni di dollari), il presidente Brad Smith (18,1 milioni di dollari) e Christopher Young, vice presidente esecutivo per lo sviluppo aziendale, la strategia e le iniziative (9,8 milioni di dollari).

Questi dati evidenziano una tendenza alla razionalizzazione dei compensi aziendali, in linea con una crescente attenzione pubblica sui salari dei CEO rispetto a quelli dei dipendenti medi.