Netflix in Europa sta facendo fatica ad affermarsi. Sul mercato statunitense può vantare 8500 titoli tra film e telefilm, un prezzo aggressivo e il peso del marchio dovuto al successo del servizio postale di noleggio DVD. Nel Vecchio Continente però è come se partisse da zero: è conosciuto solo dagli utenti più smaliziati, magari super appassionati di serie TV.
Netflix
E dire che la piattaforma di streaming video era partita alla grande in Gran Bretagna e Scandinavia, due mercati che però rappresentano eccezioni. Il primo non ha problemi di localizzazione linguistica; il secondo mastica l'inglese ed è contraddistinto da una debole competizione in questo segmento. In Olanda, Francia, Germania e Lussemburgo si sono manifestati immediatamente i problemi che potrebbero condizionare la campagna d'Europa.
Google Trends Olanda
Il primo è il ridimensionamento della library: in media con la localizzazione e il nodo delle licenze l'offerta è compresa tra 2000 e 3000 titoli. In pratica in molti casi in linea o anche peggio rispetto agli avversari locali come ad esempio Canal+ e Sky. In secondo luogo c'è la questione pirateria, che ha in Popcorn Time uno dei simboli. Ad esempio per quanto riguarda l'Olanda – dove ci sono buone connessioni e l'inglese non è un problema – la stessa Netflix in una lettera agli azionisti ha ammesso come la nota piattaforma pirata si dimostri uno spietato concorrente stando a Google Trends – che analizza le tendenze della ricerca online.
Le serie TV trasmesse da Netflix come Breaking Bad, Mad Men, Lost, House of Cards e The Office non è detto che siano sempre disponibili in tutti i paesi perché alcuni servizi online nazionali ne hanno acquisito i diritti (pluriennali). In Francia sotto questo punto di vista è un disastro: l'operatore statunitense può giocare la sola carta Breaking Bad. In Italia si replicherebbe più o meno la stessa situazione poiché House of Cards è in mano a Sky, mentre Breaking Bad se l'è aggiudicata Mediaset. Ovviamente fino al termine dei rispettivi contratti; dopodiché campo libero a Netflix.
Le serie TV disponibili in Europa
Infine due ostacoli tecnici (quasi) insormontabili. Il primo riguarda l'uso diffuso delle virtual private networks (VPN) – sti stimano 54 milioni nel mondo - per mascherare la propria residenza e abbonarsi direttamente al servizio statunitense. GlobalWebIndex ha scoperto che in Cina ci sono già 20 milioni di abbonati, anche se ufficialmente Netflix non è ancora sbarcato. Il secondo è legato alle prestazioni delle connessioni Internet. Magari vorresti anche abbonarti a Netflix ma il tuo accesso è così lento che sei costretto a farne a meno.
"Non mi sembra ci sia stato grande entusiasmo per Netflix”, ha commentato Stéphane Richard, AD di Orange, che è tra le media company che offrono nel proprio pacchetto online il canale Netflix. "Gli spettatori sono delusi".