Nobel per la Fisica ai due padri del computer quantistico

Haroche e Wineland hanno ricevuto il Premio Nobel per la Fisica. I due ricercatori hanno permesso di misurare e manipolare le particelle quantistiche e questo consentirà all'uomo di realizzare, tra le altre cose, una nuova classe di computer.

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a cura di Manolo De Agostini

Il francese Serge Haroche e lo statunitense David J. Wineland sono stati insigniti del Premio Nobel per la fisica. Le loro scoperte sono ritenute i primi tasselli che consentiranno la creazione nel corso di questo secolo del computer quantistico.

Al centro di tutto il qubit, ben diverso dal bit rappresentato da 1 o 0, in quanto può raffigurare entrambi i valori contemporaneamente (superposizione). Secondo l'Accademia il computer quantistico potrebbe essere il grande traguardo del ventunesimo secolo e porterà una ventata di innovazione pari a quella del computer nel secolo scorso.

La ricerca dei due studiosi ha anche portato alla realizzazione di orologi estremamente precisi che potrebbero diventare la base futura di un nuovo standard di tempo, con una precisione maggiore di 100 volte rispetto agli attuali orologi al cesio.

"Serge Haroche e David J. Wineland hanno inventato e sviluppato metodi per misurare e manipolare particelle individuali preservando la loro natura meccanica-quantistica, in modi che in precedenza erano ritenuti irraggiungibili", si legge sul sito dell'Accademia. "Hanno aperto la porta a una nuova era di sperimentazione con la fisica dei quanti, consentendo l'osservazione diretta di singole particelle quantistiche senza distruggerle".

Attraverso ingegnosi metodi di laboratorio Haroche e Wineland - e i rispettivi gruppi di ricerca - sono riusciti a misurare e controllare stati quantici molto fragili, che precedentemente si pensava fossero inaccessibili all'osservazione diretta. I nuovi metodi permettono loro di esaminare, controllare e contare le particelle.

Premiati i più bravi e intelligenti..o forse no?

I due Nobel usano metodi che hanno molto in comune. David Wineland intrappola atomi caricati elettricamente (ioni), controllandoli e misurandoli con la luce (fotoni). Serge Haroche segue un approccio inverso: controlla e misura fotoni intrappolati inviando atomi attraverso un apposito congegno. I ricercatori in poche parole hanno aperto la famosa scatola del Paradosso del gatto di Schrödinger, e hanno permesso di determinare lo stato di salute del micio.

Haroche è nato in Marocco nel 1944 e lavora al Collège de France e Ecole Normale Supérieure di Parigi. David J. Wineland, nato a Milwaukee anch'esso nel 1944, prosegue le proprie ricerche al National Institute of Standards and Technology e University of Colorado Boulder, Colorado. Complimenti!!!