Più soldi ai contadini

Ortomanager è una sorta di FarmVille, ma reale. Agricoltori in varie zone d'Italia coltivano per voi gli ortaggi e i frutti che vi servono e ve li spediscono, dopo averli trasformati in prodotti finali. Sembra un gioco, ma è un modo per acquistare divertendosi, senza perdere il contatto con la terra.

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a cura di Manolo De Agostini

TH: Qual è la ripartizione dei guadagni? Quanto guadagnate voi da ogni transazione e quanto va il contadino?

VDO: Il nostro guadagno è variabile a seconda dei prodotti coltivati ed è variabile tra il 10 e il 20% del costo finale utile. Più che un vero guadagno attualmente è un rimborso spese ed è utile a pagare le spese legate al servizio clienti, alla personalizzazione del prodotto con l'etichetta dell'utente e alle informazioni di valore condivise con gli utenti durante le settimane di coltivazione e che comporta un lavoro redazionale.

Il nostro obiettivo è guadagnare successivamente a questa prima fase, una volta creata la massa critica di utenti, avendo da una parte volumi importanti di acquisto e dall'altra attirando possibili investimenti pubblicitari targettizzato.

Ci teniamo a sottolineare che il progetto è totalmente autofinanziato per cui, per statuto, per decisione nostra non sottostiamo alla logica del profitto massimo nel brevissimo periodo (causa di perdita di qualità e fidelizzazione del cliente) ma abbiamo un business plan dettagliato di lungo periodo che tenga fede all'idea originaria che chiediamo agli utenti di sposare ogni volta che acquistano una qualsiasi frutta o verdura.

TH: Ortomanager si fa carico della spedizione dei prodotti o l'invio è gestito direttamente dal coltivatore? Se qualcosa dovesse andare storto, a chi si deve rivolgere l'utente per avere supporto? E che tipo di sostegno date nel caso i prodotti non arrivino, o vi sia qualche problema durante il trasporto?

VDO: Per minimizzare i costi e gli impatti ambientali del trasporto dei prodotti questi partono verso casa dell'utente direttamente dall'azienda agricola (nel caso dei prodotti freschi) o dell'azienda trasformatrice (nel caso di quelli trasformati). L'invio è gestito di comune accordo, nel momento in cui il prodotto è pronto il nostro servizio spedizioni prenota il ritiro da parte del corriere.

Per ogni eventuale criticità abbiamo messo in piedi un servizio clienti e calcolato i problemi fisiologici di un e-commerce cercando di minimizzarli affidandoci a corrieri affidabili e certificati. Certamente ci potranno essere, anche se rari, casi di contenitori incidentati e in quel caso, dopo aver accertato che la causa sia legata al trasporto, cercheremo di ricompensare l'utente fornendo nuovi crediti per la coltivazione. Ad ogni modo gli utenti potranno sempre rivolgersi a noi attraverso la live chat o il servizio consumatori alla mail customer@ortomanager.ti per segnalare ogni problema. Per il resto l'esperienza ci porterà giorno per giorno, come sta già avvenendo, a cambiare con il più classico approccio "lean" al progetto.

Ringraziamo Vincenzo Dell'Olio per la disponibilità e Tom's Hardware fa un grande "in bocca al lupo" a questo progetto italiano dai fini nobili. Riscoprire il contatto con la terra, anche se attraverso un monitor, aiuta a capire ciò che forse la grande distribuzione ci ha fatto dimenticare: il nostro pianeta ha i suoi ritmi, e bisognerebbe imparare a rispettarli.