Pirate ISP sarà il primo Internet provider europeo a difendere il diritto di utilizzare BitTorrent fornendo totale anonimato agli utenti. Si tratta di un progetto commerciale che vede coinvolto direttamente Piratpartiet, ovvero il noto Partito Pirata svedese. Tanto più che è prevista anche la possibilità di donazione alla compagine politica.
Pirate ISP alla riscossa, il suo vessillo è un teschio bianco in campo nero
"Se vedi qualcosa che pensi sia rotto affronti la cosa e la metti a posto. Sulla base di questo assunto stiamo per presentare un ISP. Un modo per affrontare la società del Grande Fratello", ha dichiarato Gustav Nipe, membro del Partito e AD di Pirate ISP. "Vi è bisogno di Pirate ISP per diversi motivi. Uno senza dubbio è di confrontarsi con gli altri provider, aumentando la competizione per la nostra Rete".
Pirate ISP comunque si distinguerà sopratutto per il potenziamento delle garanzie di privacy grazie alla tecnologia di ViaEuropa, già presente sul mercato con il servizio di anonimato iPredator. Per ora è stata avviata una fase di test presso la città di Lund, ma entro la fine dell'estate il servizio broadband dovrebbe essere disponibile sull'intero territorio svedese.