Primo drone italiano per la sicurezza delle smart city

Politecnico di Torino e Open Lab CRAB di Telecom Italia lavoreranno insieme per lo sviluppo del primo drone italiano dedicato alle smart city. Si occuperà di sicurezza, anche ambientale.

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a cura di Dario D'Elia

Nasce a Torino il primo progetto di drone intelligente per le smart city. Stamani nel capoluogo piemontese, durante l'incontro "Droni: prospettive di ricerca e scenari applicativi", Politecnico di Torino e Telecom Italia hanno illustrato come droni di nuova generazione possano monitorare la città per renderla più sicura sia sotto il profilo ambientale che personale.

Magari non sarà proprio così

"Grazie alla piattaforma Cloud Robotics, i droni di prossima generazione potranno infatti essere gestiti da una centrale di controllo, che risiede in un punto della rete mobile 4G di TIM, e fornire servizi innovativi Fly4Smart City come il monitoraggio ambientale, oppure il controllo di spazi urbani in cui i cittadini potranno vivere in maggior sicurezza (ad esempio parchi pubblici)", si legge nella nota ufficiale.

Dietro al progetto c'è Joint Open Lab CRAB (Connected Robotics Applications laB) di Telecom Italia e il Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni del Politecnico di Torino. I responsabili sono Marcello Chiaberge, Prof. Aggregato Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni – DET (Politecnico di Torino) e Marco Gaspardone, Responsabile Joint Open Lab CRAB di Telecom Italia.

Non resta che attendere i primi sviluppi. Nel frattempo ci accontentiamo magari di un drone quadricottero low-cost con videocamera?