Questa stella nana bianca ha due facce

Avvistata una stella nana bianca due facce catturata nel suo processo di transizione.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Un gruppo di astronomi ha scoperto una stella nana bianca con due facce; cononsciuta ora con il nome di WD J0914+1914, avrebbe infatti due facce distinte, una di idrogeno e una di elio.

Le stelle nane bianche sono il residuo centrale di stelle simili al Sole che hanno finito il loro combustibile nucleare. Hanno una massa simile a quella del Sole, ma sono compresse in un volume molto più piccolo, circa la dimensione della Terra; questo le rende estremamente dense ma in grado di non collassare sotto la forza di gravità.

L'astronomo Ilaria Caiazzo e i suoi coautori ritengono che questa possa essere una nana bianca catturata nel bel mezzo di una rara transizione da una superficie a predominanza di idrogeno a una di elio. Una situazione che però non spiega come mai stia passando più velocemente dell'altra; secondo gli astronomi, le cause di questa transizione a due velocità potrebbe essere legata a due aspetti.

Il primo suggerisce che i campi magnetici potrebbero essere asimmetrici e impedire quindi una miscelazione bilanciata dei materiali. L'altra teoria ipotizza che i campi magnetici della stella potrebbero modificare la pressione e la densità dei gas atmosferici e creare, quindi, delle zone estremamente ricche di campi magnetici.

Il prossimo obiettivo è individuare altre stelle nane bianche a due "facce", un compito che si prevede possa essere più agevole con l'entrata in funzione dell'Osservatorio Vera C. Rubin e del quinto Sloan Digital Sky Survey. Gli astronomi hanno già osservato variazioni spettrali meno estreme in un'altra nana bianca (GD 323).