Impatto sul sistema

Test – prova di Avast! Premier 2014

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a cura di Tom's Hardware

Avast! Premier non è il meglio sulla piazza quando si tratta di pesare poco sulle prestazioni del PC. Suite come quella di Kaspersky o Bitdefender fanno senz'altro meglio in questo specifico ambito, per esempio riducendo le attività di sicurezza al minimo quando si avvia un gioco o un'altra applicazione a schermo intero.

Avast! in situazioni simili invece si limita a disabilitare i pop-up, che è una comodità ma non proprio una cosa utile per chi vuole il massimo delle prestazioni per i videogiochi. I test tuttavia ci dicono che questo è un antivirus relativamente leggero.

Per capire in che misura la scansione completa pesa sulle risorse abbiamo installato Avast! Premier su un notebook Acer E1-470P, dotato di CPU Intel Core i3, 4 GB di RAM e hard disk di 500 GB. Abbiamo eseguito diversi benchmark senza la scansione attiva per poi ripeterli mentre l'antivirus faceva il proprio lavoro.

Abbiamo eseguito il benchmark PCMark 7, ottenendo 2.123 punti. Questo valore scende a 1716 con una scansione veloce in corso e 1658 con una scansione completa. Avast! Premiere quindi si piazza appena dietro a Norton 360 (1663), mentre con la scansione completa Kaspersky e Bitdefender fanno peggio, rispettivamente con 1478 e 1393 punti.

Il test OpenOffice mette a prova la CPU collegando 20.000 nomi ai rispettivi indirizzi. Il test senza antivirus attivo ha richiesto 9 minuti e 3 secondi, che diventano 9:32 con una scansione veloce, mentre con la scansione completa il cronometro si è fermato a 9:19. Un po' più veloce che con Bitdefender, e molto meglio di Kaspersky (12:47) e McAfee (13.16), sempre con una scansione completa in corso.