Privacy

Test – prova di Avast! Premier 2014

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Lo strumento Safe Zone di Avast! Premier serve per fare shopping online e home banking tramite un desktop virtuale sicuro, protetto da eventuali criminali e occhi indiscreti. Si può scegliere di attivarla automaticamente ogni volta che si naviga su un certo sito (per esempio quello della banca o Amazon), oppure aprirlo manualmente.

La funzione Data Shredder serve invece per cancellare dati in modo permanente, in modo che non sia più possibile recuperarli. Basta navigare fino al file o alla cartella da eliminare e cliccare il comando.

Per chi ci tiene a proteggere la propria privacy invece Avast! propone la funzione SecureLine, che permette d'impostare velocemente una VPN per navigare in modo anonimo. Usandola sarà impossibile identificare l'indirizzo IP, e di conseguenza mettere occhi (e mani) sulle nostre informazioni più riservate.

Questa funzione è particolarmente utile in certe situazioni, per esempio quando ci si collega a un Wi-Fi pubblico. Peccato che per usarla si paghi un abbonamento a parte: 8 dollari al mese, 60 l'anno oppure 90 per due anni.

Ciò che manca nel carnet di Avast! sono le funzioni di Parental Control, che troviamo invece in prodotti concorrenti come quelli di Kaspersky o McAfee. Chi ci tiene a controllare e limitare le attività online dei figli, quindi, farebbe meglio a scegliere un'alternativa, oppure dovrà acquistare un programma separato per questa specifica esigenza.