Recensione Sony A80J

Sony A80J è un televisore OLED eccellente sotto ogni punto di vista ma il prezzo è un po’ alto

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Sony è un marchio ben noto tra gli appassionati, e spesso viene citato come “uno dei due da scegliere” per chi cerca un’esperienza cinematografica della massima qualità, anche a casa. Il recente Sony A80J conferma la tradizione, offrendo un livello qualitativo altissimo, pur non arrivando ai livelli del top di gamma Sony A90J.

L’alta qualità, si sa, si paga sempre un po’ di più, ma questo Sony A80J ha un prezzo comunque un po’ troppo alto. Rispetto a concorrenti come l’ottimo LG C1, questo modello Sony è un po’ meno attraente.

Grazie alla CPU Cognitive Processor XR e a tutte le recenti tecnologie per migliorare la qualità dell’immagine (XR Super Resolution, XR Upscaling 4K, OLED XR Contrast ed altre) la TV di Sony fa la differenza in particolar modo nell’upscaling di contenuti a 1080p, dove riesce a riprodurre immagini più naturali e senza quell'effetto soap opera (visi troppo levigati, mancanza di profondità, colori artificiali e altro) che è possibile notare in altri prodotti.

Anche l’audio fa la sua parte, grazie a dialoghi cristallini e volume abbastanza alto già al 50%.

Nonostante il prezzo un pò alto (€1900 di listino per il 55”), la differenza con la concorrenza risulta in parte giustificata dalle caratteristiche mancanti negli altri prodotti e il televisore rimane un prodotto davvero ottimo sotto tutti gli aspetti.

Design 

Nonostante l’aspetto minimale di Sony A80J, che lo fa sembrare una TV come un’altra, l’azienda ha fatto scelte azzeccate dal punto di vista pratico che consentono una facile installazione (specialmente a parete), grazie alla sua leggerezza.

L’installazione su mobile è facilitata da piedini ben progettati, che permettono di avere il TV “a filo” con il mobile, oppure sollevato quel tanto che basta per posizionare una soundbar.

Come per ogni OLED, il pannello è molto snello ed anche caratterizzato da bordi sottili. La parte più spessa è quella centrale dove si trovano gli altoparlanti e le altre componenti.

Sul lato sinistro troviamo un HDMI, due USB e connettori audio per il canale centrale, mentre nella parte posteriore, rivolti verso il basso, sono presenti tutte le altre porte.

Il telecomando è leggero e in plastica ma senza retroilluminazione, il che è una mancanza che si fa sentire a questa fascia di prezzo, specialmente se avete già avuto un modello con telecomando retroilluminato. Sony propone il telecomando retroilluminato e in metallo solo sul Master Series A90J: una scelta che non condividiamo appieno.

Pannello 

Il pannello di Sony A80J è un OLED 4K, caratterizzato da meno luminosità rispetto ad A90J (dove è montato un pannello LG OLED EVO di ultima generazione). La differenza non è immediatamente visibile, comunque, a meno che non siate molto esperti oppure non abbiate l’opportunità di confrontare i due TV uno accanto all’altro. Una situazione che, ovviamente, non capita tutti i giorni alla maggior parte di noi. A uno sguardo “normale” cambia poco e niente.

Il pannello “nudo e crudo” è quindi lo stesso che troviamo su LG C1, per citare un concorrente molto famoso. Ma la qualità dell’immagine generale, naturalmente, dipende dal software di elaborazione, dal processore, dal sistema operativo e un po’ anche dal telecomando. Tutti aspetti su cui Sony ha qualcosa in più, come vedremo.

Qualità dell’immagine 

Sony A80J si avvicina moltissimo al top di gamma, con cui ha in comune le stesse caratteristiche principali eccetto il pannello OLED EVO.

L’alta qualità di contrasto e delle sfumature, i colori naturali e il miglior upscaling disponibile, garantiscono immagini senza compromessi anche con contenuti vecchi, dove sembrerà veramente di aver di fronte una risoluzione in 4K.

Questo è possibile grazie al lavoro del software, che rende impercettibile l’upscaling con un’ottima interpolazione delle informazioni mancanti, contraddistinguendo la TV rispetto i prodotti di altri marchi. Non serve nemmeno smanettare nei menù per ottenere la miglior qualità visiva.

Sony ha una lista molto lunga di tecnologie per il miglioramento dell’immagine, e ognuna gioca il suo ruolo in modo evidente, o quasi. Quando si vanno a fare modifiche alle impostazioni, infatti, i risultati si notano quasi sempre in modo chiaro. Non è un dettaglio determinante magari, ma sta di fatto che con altri marchi premere i tasti spesso non porta a immagini diverse.

L’upscaling di Sony, ancora una volta, si dimostra il punto di riferimento. Il trattamento dei segnali a bassa risoluzione, in casa Sony, continua a fare scuola. Stesso valutazione per la modalità Cinema: guardarsi un film con questo televisore è un’esperienza diversa e migliore rispetto a quasi tutti i concorrenti - salvo forse Panasonic.

Gioco 

Sony A80J, come tutte le tv dell’azienda, è perfetta per giocare con PS5 ed Xbox Series X/S, possedendo tutte le caratteristiche più ricercate dai giocatori. Unico neo è però la mancanza del VRR, di cui si aspetta un aggiornamento firmware per renderlo disponibile nella televisione.

Software 

Nel televisore è installato Google TV, un sistema ormai rapido e stabile che assicura su Sony A80J un’esperienza fluida e veloce, senza blocchi di alcun tipo. Soltanto in qualche occasione l’audio si è mutato dopo la disattivazione degli auricolari Bluetooth ed è stato necessario un riavvio per risolvere il problema.

Presente anche Google Assistant e Bravia Core, un servizio che mette a disposizione una piccola selezione di film Sony.

Molto comodo anche il menù veloce, che permette di cambiare le impostazioni della TV senza disturbare la visione. Tramite una pratica barra degli strumenti a scomparsa, è possibile cambiare velocemente la modalità, la luminosità ed altre impostazioni continuando comodamente a guardare il contenuto. Tutto è alla portata e semplice da raggiungere, essendo al tempo stesso presenti tutte le impostazioni più desiderate dagli utenti più esperti.

Sony A80J: Audio 

A distinguere ancora una volta A80J da A90J, è la dotazione audio caratterizzata dal sistema Acoustic Surface Audio da 10 + 10 + 10 Watt, con due attuatori e due subwoofer, che nel top di gamma hanno invece una potenza di 20W.

Il suono è ottimo e chiaro, con effetti sonori ben definiti. È un suono senz’altro peggiore rispetto al top di gamma Sony A90J, ma è senz’altro un audio eccellente per un televisore. Se non siete particolarmente esigenti, potrete godervi il suono anche senza aggiungere una soundbar.

Sony A80J: vale la pena di acquistarlo?

Sony A80J di listino costa €1600, e lo abbiamo visto a €1.500, nel migliore dei casi Se questo può rivelarsi un pò alto rispetto i prodotti della concorrenza, è anche vero che questi ultimi hanno qualcosa in meno: software di elaborazione, materiali, sistema operativo, qualità dell’immagine cinematografica: sono molti gli aspetti su cui Sony A80J si può considerare migliore rispetto ai concorrenti.

Non è tuttavia una differenza enorme, e sarà difficile capire se vale quei 300-400 euro di differenza rispetto a un LG C1, che possiamo considerare come il concorrente più diretto. Parliamo del prezzo più bassi che abbiamo trovato online, perché di listino LG C1 costa quanto Sony A80J.

Tutto considerato, dunque, crediamo che il Sony A80J sia il miglior televisore nella sua fascia di prezzo. L’unica criticità infatti sta nel fatto che LG C1 si trova a prezzi reali più bassi, grazie a una distribuzione più capillare. Ma di base costano più o meno uguale, e preferiamo il modello Sony per molte ragioni.

Se volete ancora di più, in termini di qualità, potreste prendere in considerazione il Sony A90J o G G1, che montano pannelli di nuova generazione, più luminosi. Non crediamo però che ne valga la pena.