Riciclaggio Bitcoin, sequestrato uno dei più grandi cryptocurrency mixer

Gli investigatori finanziari olandesi ed Europol hanno sequestrato uno dei più grandi cryptocurrency mixer globali specializzato in Bitcoin.

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a cura di Dario D'Elia

Bestmixer.io, uno dei più noti servizi online mondiali per nascondere le tracce delle transazioni in Bitcoin, è stato sequestrato dagli investigatori finanziari olandesi per presunte attività di riciclaggio. L'indagine partita la scorsa estate ha visto il coinvolgimento non solo della FIOD-ECD ma anche Europol e altre autorità nazionali europee. Si parla della prima azione di contrasto nei confronti di un servizio di "cryptocurrency mixer" (o "cryptocurrency tumbler"), ovvero capace di combinare fondi di criptovaluta potenzialmente identificabili e oscurarne il percorso dalla sorgente al fondo stesso. In pratica si rende davvero anonimo il portafoglio di criptovalute e la piattaforma riceve un compenso su ogni operazione.

Gli inquirenti qualche giorno fa hanno confermato che McAfee ha collaborato al sequestro di 6 server in Lussemburgo e in Olanda e anche che la maggior parte del flusso di criptovalute era di origine criminale oppure indirizzato verso questi contesti. Si presume quindi una vasta operazione di riciclaggio virtuale, poiché secondo le stime a maggio 2018 Bestmixer.io gestiva circa 27mila Bitcoin pari a circa 200 milioni di euro.

L'intensificazione dell'attività di indagine si deve ai nuovi regolamenti europei AMLD5 e alla presa di posizione della FinCEN statunitense che hanno stabilito definitivamente che i servizi "crypto-to-crypto" sono monetari e come tali devono rispettare i regolamenti esistenti.

"Il FIOD olandese ha raccolto informazioni su tutte le interazioni su questa piattaforma nell'ultimo anno. Ciò include indirizzi IP, dettagli di transazione, indirizzi Bitcoin e messaggi di chat", ha sottolineato Europol. "Queste informazioni saranno ora analizzate dal FIOD in collaborazione con Europol e i pacchetti di intelligence saranno condivisi con altri paesi".

Tutto questo vuol dire che l'inchiesta proseguirà e che ogni informazione raccolta sui server sarà impiegata per stanare eventuali altri rami di attività.

"Bestmixer ha apertamente pubblicizzato i servizi di riciclaggio di denaro e ha falsamente affermato di essere domiciliato in Curacao dove sosteneva si trattasse di un servizio legale. La realtà è che operavano in Europa e clienti di servizi di molti paesi in tutto il mondo ", ha commentato Dave Jevans, AD di CipherTrace.