Robot in un ristorante di Rapallo, ma senza licenziamenti

Xiao Ai, due camerieri robot cinesi hanno preso servizio presso Il Gran Caffè Rapallo dell'omonima città ligure, ma il proprietario del locale, il cinese Gabriel Hu specifica che sono solo un'attrazione aggiuntiva e nessuno sarà licenziato.

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a cura di Alessandro Crea

Il Gran Caffè Rapallo una volta era frequentato da personaggi del calibro di Ernest Hemingway, Ezra Pound e Eugenio Montale. I tempi però cambiano e ora, tra i tavolini del locale che sono ancora quelli originali, potreste imbattervi in due Xiao Ai, due robot cinesi il cui nome letteralmente significa "piccoli amori", che servono al tavolo.

Non siamo però di fronte all'ennesimo caso di macchina che sostituisce gli esseri umani, almeno a sentire il proprietario del locale, Gabriele Hu, proveniente da una famiglia che già da due generazioni lavora nella ristorazione italiana. Per il proprietario del locale infatti l'arrivo dei robot non comporterà il licenziamento del personale umano, ma è solo un'aggiunta, qualcosa in più per stimolare la curiosità e attirare clienti.

In effetti poi, a ben guardare, gli Xiao Ai non possono proprio rappresentare una minaccia perché più che macchine intelligenti sono semplici automi. Dotati di sensori per fermarsi nel caso in cui sul proprio percorso ci sia un ostacolo, i robot infatti scorrono lungo binari e non sono quindi in grado di definire autonomamente il proprio tragitto, inoltre non possono rispondere a domande o altro: in pratica trasportano solo i vassoi.

Gli Xiao Ai infatti attendono in cucina, dove operatori umani caricano i vassoi e indicano poi sul touch screen la destinazione. Saranno poi gli stessi clienti a prendere il vassoio e, con una pressione di un pulsante, rimandali indietro. Per tutto il resto dunque sono ancora necessari i camerieri e l'altro personale umano.

Non sappiamo quanto impatto avrà la presenza dei due robottini sull'appeal del Gran Caffè Rapallo ma, nel bene e nel male, è un segno dei tempi. Del resto gli Hemingway e i Montale non ci sono più, tocca accontentarsi di amori più piccoli.