Sealand diventerà il principato del P2P?

I gestori di The Pirate Bay hanno intenzione di acquistare il principato piattaforma per costituire il paese del peer to peer libero

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a cura di Manolo De Agostini

Qual è il sogno di ogni pirata informatico? Poter scaricare a tutta velocità senza restrizioni e leggi che lo possano insidiare. Difficile porterlo fare in Italia o altri stati con leggi a tutela del copyright, più facile invece farlo a Sealand.

Il principato di Sealand, come apprendiamo da Wikipedia "è una micronazione che sostiene di essere un principato con sovranità indipendente. Non è riconosciuto da alcun membro delle Nazioni Unite. Nel caso lo fosse, sarebbe di gran lunga la più piccola nazione della Terra. Ha una popolazione che raramente supera le cinque persone ed una superficie di circa 550 metri quadrati".

Con l'isola in vendita, il sogno dei gestori di Pirate Bay sarebbe quello di acquistare l'isola per 504 milioni di sterline, una cifra raggiungibile solo con l'aiuto degli utenti Internet.

L'obbiettivo è acquistare l'isola e non farci delle leggi contro il P2P, in modo che tutti possano condividere in piena sicurezza. La "colletta" è iniziata, se l'impresa andrà in porto i partecipanti riceveranno accessi VIP e cittadinanza.

Come risponderanno le grandi major discografiche e cinematografiche?