Sigma ha annunciato a Photokina tre nuovi obiettivi, frutto di una ristrutturazione interna che porterà il marchio a organizzare la futura produzione in tre aree distinte: Contemporary, Art e Sport.
L'area Contemporary comprenderà gli zoom compatti, di cui il nuovo 17-70mm F2.8-4 DC MACRO OS HSM è un perfetto esempio. Compatibile con fotocamere APS-C (DC), copre un range equivalente a 25.5-105mm, e costituisce un aggiornamento dell'attuale modello risalente al 2009, rispetto al quale è ancora più compatto.
L'area Art comprenderà ottiche a focale fissa ed elevata apertura, grandangoli ultra-wide e fish-eye, ottiche macro. L'esempio in quest'area è il nuovo 35mm F1.4 DG HSM, che fornisce ai fotografi un'alternativa al 50mm standard. Secondo Sigma, alle aperture minori si utilizza come un classico grandangolo, mentre alle massime aperture restituisce uno sfocato comparabile con quello di piccolo-tele per ritratti non convenzionali. In questo caso, siamo di fronte a un'ottica full-frame (DG).
Infine, l'area Sport comprenderà senza grosse sorprese teleobiettivi spinti, tanto zoom quanto a focale fissa, ideali per fotografia sportiva e naturalistica. La prima nuova lente di questa famiglia sarà il 120-300mm F2.8 DG OS HSM, che va ad aggiornare il predecessore rilasciato solo da poco più di un anno. Notevole l'apertura massima per uno zoom full-frame che arriva a 300mm.
Caratteristica comune ai nuovi prodotti è la possibilità, data per la prima volta agli utenti finali, di collegare l'ottica al PC tramite apposita docking station USB e di effettuare interventi di aggiornamento firmware, diagnostica e micro-regolazione dei parametri interni. Il tutto, tramite software in dotazione semplice da utilizzare.