Telecom Italia e Fastweb hanno scelto Monza come primo esperimento sul campo per la realizzazione della nuova rete in fibra basata su architettura Fiber-to-the-cabinet. L'obiettivo, come prevede l'accordo siglato dai due operatori, è di raggiungere il 20% delle famiglie e imprese italiane entro il 2014 con servizi ultra broadband da 30/80 Mbps. Praticamente una copertura di circa 6 milioni di unità immobiliari corrispondenti al 25% della popolazione.
"Telecom Italia ha deciso di dare un forte impulso al programma di sviluppo della propria rete di nuova generazione in fibra ottica", ha commentato Gianni Moretto, responsabile Open Access Nord Ovest di Telecom Italia. "Grazie all’accordo siglato con Fastweb intendiamo cogliere tutte le opportunità per ottimizzare gli interventi infrastrutturali legati alla posa della fibra ottica, riducendo così i disagi alla cittadinanza. Siamo pertanto lieti che Monza sia la prima città dove viene avviata questa collaborazione per la realizzazione di questa importante infrastruttura che consentirà ai cittadini di usufruire di servizi di nuova generazione in grado di contribuire allo sviluppo dell'economia locale".
Ultra broadband
Nello specifico l'architettura Fiber-to-the cabinet si basa su un'infrastruttura mista. La fibra parte dalla centrale e arriva agli armadi stradali, dopodiché si sfruttano le tradizionali reti in rame fino agli appartamenti. Le prestazioni minime teoriche sono di 30 Mbps, mentre le massime sono di 60/80 Mbps. Un domani con ulteriori aggiornamenti della tecnologia VDSL2 dovrebbe essere possibile raggiungere i 100 Mbps.
Il progetto ultrabroadband di Monza prevede la posa di circa 230 km di fibra per collegare 300 armadi di strada. In questo modo dovrebbe essere possibile attivare i nuovi servizi per 10 mila cittadini (su circa 120mila) e circa 10 mila utenze business. Da rilevare che i cavidotti sono già disponibili; si parla infatti di soli 12 km nuovi. Le prime attivazioni sono previste per inizio 2013.
"Non solo i cittadini e le imprese di Monza avranno accesso alla banda ultralarga, ma potranno anche scegliere. Vogliamo offrire il nostro contributo per dotare il Paese di un’infrastruttura tecnologica all’avanguardia che può avere un ruolo centrale nello sviluppo economico e nella competitività dell’Italia", ha aggiunto Mario Mella, Chief Technology Officer di Fastweb.
“Monza è tra le prime città italiane coinvolte in un rilevante progetto di due importanti operatori del settore delle telecomunicazioni", ha sottolineato il sindaco di Monza Roberto Scanagatti. "Come amministrazione comunale vogliamo sottolineare il fatto che, anche grazie alla collaborazione tra gli operatori e il Comune, la posa dei cavi avverrà con tecniche nuove e meno invasive che consentiranno di arrecare il minor disturbo possibile ai cittadini e alle attività commerciali".
