HDTV - tutti ne parlano ma pochi la conoscono, noi l'abbiamo vista. Il vantaggio più grande dei televisori LCD è la loro risoluzione nativa, ma esistono ben pochi prodotti multimediali in grado di sfruttarla al meglio.
I televisori LCD dalle diagonali superiori ai 26" hanno una risoluzione di 1280x768. Un classico segnale trasmesso in PAL è composto da 625 linee, confrontato con le 576 del formato NTSC. Un DVD standard ha solo 510 linee. In altre parole, l'alta risoluzione vera e propria è ancora ben lontana.
Gli standard di certi formati, comunque, offrono risoluzioni maggiori per adattarsi alle capacità delle TV moderne; questi formati sono già largamente distribuiti negli Stati Uniti, ma necessitano ancora di altro tempo prima di diffondersi anche tra gli europei.
Il 720P è solo uno di questi nuovi formati, caratterizzato da una risoluzione di 1280x720. È un formato progressivo, cioè le linee vengono aggiornate l'una dopo l'altra, contrariamente a ciò che succede coi formati interfacciati, (per esempio nel formato 1080i, che offre una risoluzione pari a 1920x1080). Il 720P è quello che meglio si adatta alle trasmissioni televisive grazie al suo funzionamento progressivo, ma è meno comune del 1080i. Questo formato può produrre immagini più nitide senza lo spiacevole effetto "screen-door" ma sfortunatamente richiede molta più banda. È inutile portare l'esempio dei monitor per computer che funzionano in modalità progressiva mentre i televisori CRT sono interlacciati.
HD-TV Media
Cosa dire riguardo i contenuti disponibili in questi formati?
Negli Stati Uniti, la maggioranza delle emittenti televisive diffonde i propri programmi in HDTV, tramite cavo e satellite; tra gli esempi più famosi troviamo FOX e ABC. In Europa il cambiamento è ancora in fase embrionale: la tecnologia HDTV può essere usata solo col canale satellitare euro1080, che trasmette in molte nazioni ma solo tra le 10 del mattino e le 11:30 di sera, con 15-20 minuti di videoclip ogni ora. Trasmettere in digitale vorrebbe dire iniziare a mettere l'alta definizione a disposizione dell'utenza di molte nazioni, ma non potrebbe succedere prima della fine dell'anno e, naturalmente, se tutto prosegue per il meglio. Un secondo canale pronto a trasmettere contenuti HD è l'ADSL. Il nuovo formato ADSL2 dovrebbe rendere possibile la trasmissione dei segnali video HD ma, almeno in Europa, questo discorso si potrà mettere pratica solo in un remoto futuro.
Riguardo ai supporti fisici HD dovremo attendere l'introduzione sul mercato della tecnologia Blu-Ray e HD-DVD; attesi in Europa e negli USA per l'inizio del 2006, questi nuovi dischi porteranno l'alta definizione anche nel mondo dei DVD. Persino la prossima generazione di console si muoverà verso l'HD. Nel frattempo potreste connettervi ad un PC e vedere film in formato WMV-HD, sempre che ne troviate qualcuno.
La conclusione di questo discorso è che per il momento, l'alta definizione non è ancora sufficientemente diffusa. Volete essere in grado di vedere un video HD sin da ora? Una soluzione potrebbe essere registrarvelo da soli.