Lenovo si riorganizza e promuove l'italiano Gianfranco Lanci al ruolo di Executive Vice President e Chief Operating Officer. Oltre alla responsabilità della regione EMEA (Europa Medio Oriente e Africa) che già aveva, aggiunge alla sua area geografica di competenza anche i Paesi dell'Area Asia-Pacifico più sviluppati (Giappone, Australia e Nuova Zelanda), assume la guida dei Global Account (i Clienti multinazionali di Lenovo), delle "Operations" e delle Alleanze strategiche.
Il manager italiano che aveva portato Acer a diventare il secondo produttore mondiale di computer si riconferma per l'ennesima volta una delle figure più importanti del panorama mondiale dei PC, oltre che un valido stratega. Il suo abbandono di Acer aveva messo l'azienda taiwanese in una situazione di crisi da cui non è ancora riuscita a uscire, e se qualcuno aveva dubbi sul suo valore, la scalata di Lenovo li dissipa del tutto.
Gianfranco Lanci
Da questo momento sarà sotto la responsabilità di Lanci uno dei 4 nuovi gruppi di prodotto di Lenovo, il "PC Business Group", che comprende la linea Think e le gamme consumer dei PC desktop e notebook. La riorganizzazione serve anche per gestire al meglio quella che viene ufficialmente chiamata l'acquisizione più grande della sua storia, ossia la divisione server x86 di IBM.
Il numero uno di Lenovo Yang Yuanqing ha dichiarato che per proseguire sulla strada di successo già imboccata "faremo leva sulla nostra forza e sul nostro vantaggio competitivo nei PC tradizionali creando al contempo dei nuovi business per cogliere altre opportunità di crescita sul mercato".
I nuovi prodotti consumer visti finora, come Yoga e Miix sono interessanti anche perché emerge il chiaro obiettivo di tenere i prezzi bassi. Alleluja.