Il Tribunale di Udine ha dato ragione all'Onorevole Maurizio Paniz nella vicenda che ha portato al sequestro del sito vajont.info. Il blogger bellunese Tiziano Dal Farra, che aveva pubblicato frasi ingiuriose a riguardo del deputato, è stato condannato per diffamazione e dovrà pagare 900 euro di multa, nonché un risarcimento di 10 mila euro per i danni provocati.
Vittoria di Paniz
Il portale dedicato alla strage del Vajont era stato oscurato a causa delle offese agli onorevoli Domenico Scilipoti e Maurizio Paniz. Il giudice delle indagini preliminari di Belluno Aldo Giancotti aveva disposto a metà febbraio il sequestro preventivo e l'oscuramento del sito poiché erano state pubblicate "espressioni dal tono gravemente diffamatorio: E se la mafia è una montagna di merda...i Paniz e gli Scilipoti sono guide alpine!".
In verità la questione risale al 2009, quando Paniz in qualità di legale si occupò della difesa dell'allora sindaco di Longarone (Belluno), Pierluigi De Cesero, in una querelle proprio con Dal Farra. Il tema ancora una volta era legato alla sciagura del Vajont.
A distanza di neanche un mese dall'accaduto e dall'attacco di Anonymous al sito del deputato PdL, ecco quindi la sentenza. Il giudice, peraltro, ha disposto il contemporaneo dissequestro del sito, che da anni Dal Farra usa per muovere corrosive critiche alla politica - prima responsabile a suo dire della tragedia del Vajont.
L'accesso al sito, con alcuni provider, non sembra essere ancora possibile. Per quanto riguarda Tiziano Dal Farra non escludiamo che possa decidere di ricorrere in appello.
Aggiornamento. La condanna per diffamazione riguarda una vecchia querelle tra il deputato e il blogger del sito.