Mentre la Cina continua a sostenere l'adozione dello yuan digitale con metodi e soluzioni differenti, ad esempio riutilizzando l'energia "liberata" dalle mining farm e installando numerosi ATM per valute fiat e l'e-CNY, anche i cybercriminali cominciano a guardare con interesse allo yuan digitale. In che modo?
Tutti dovremmo, purtroppo, esserci abituati al phishing via e-mail e non solo. Questa tipologia di truffa, attraverso la quale un malintenzionato - fingendosi un ente affidabile in una comunicazione digitale - cerca di ingannare la vittima convincendola a fornire informazioni personali, dati finanziari o codici di accesso, è probabilmente la più diffusa del web. La nuova truffa che si sta diffondendo prevede di ingolosire l'utente ricorrendo all'e-CNY o yuan digitale e promettendo lauti guadagni con pochi click.
L'esca presente nel testo invita a trarre un forte guadagno economico dallo yuan digitale che, essendo sostenuto dal governo della Repubblica Popolare, vedrà "i suoi prezzi salire alle stelle a breve". A quel punto si spinge l'utente a cliccare un link, che porta sul sito web di tale YuanPaY Group. La falsa azienda si presenta come un leader nella gestione delle criptovalute e nell’organizzazione di wallet digitale, sia in Cina che in altri paesi del mondo. Ovviamente YuanPaY proporrebbe un'offerta 2x1 per l'acquisto di yuan digitale, richiedendo i dati personali della vittima.
A questo punto si apre un'altra pagina online, gestita dalla sedicente Arbitrage Broker Systems. Il sito consente di aprire un proprio wallet e di versarci del denaro. I soldi depositati sul conto virtuale per acquistare yuan digitali, però, saranno prontamente rubati dai truffatori. Secondo quanto riportato da Difesa e Sicurezza, la società proprietaria del sito ha sede in Repubblica Dominicana e sarebbe già in liquidazione. Fate attenzione!
Quale uso tu faccia del tuo computer, ti suggeriamo di proteggerlo con una suite antivirus. Trovi le migliori su Amazon.