5 motivi per non comprare Tesla Model 3 2024

Tesla Model 3 è stata l'elettrica per definizione e questo nuovo modello si conferma per essere il punto di riferimento del mercato, ma ha dei difetti?

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Tesla Model 3, nella sua declinazione 2024 o Highland, è disponibile sul mercato italiano da ormai diversi mesi e in sole due configurazioni: RWD (standard) e Long Range. Rispetto al modello precedente le differenze sono notevoli e riguardano la vettura a 360 gradi; è stato migliorato il powertrain, rivisto il look e incrementata la qualità degli interni. 

Sebbene la nuova versione non appaia come una rivisitazione estrema, forma e dimensioni restano infatti invariati, il lavoro svolto dal brand sembra superlativo ed è riuscito a migliorare un prodotto che era già un punto di riferimento per il settore. 

Se da un lato gli aspetti positivi che ne promuovono l'acquisto sono numerosi, dall'altro Tesla Model 3 2024 non è esente da difetti o caratteristiche "negative" che potrebbero far storcere il naso a qualcuno. Con l'obiettivo di guidare i nostri lettori nella scelta, abbiamo identificato cinque fattori che rendono la Model 3 un'opzione da tenere in considerazione ma con attenzione.

Fari LED 

Model 3 Highland, da pochi giorni in verità, è disponibile con l'aggiornamento necessario per abilitare il sistema Matrix LED ovvero quella funzione che permette di avere un campo di illuminazione estremamente preciso ed escludere, eventualmente, auto nella corsia opposta. Si tratta di una tecnologia disponibile sulle auto da ormai diversi anni e complice le numerose prove, ci siamo abiutati ad avere una certa "qualità" e precisione. Come anticipavo nella prova, Model 3 2024 non ha ancora una qualità eccelsa e, a nostro parere, non riesce ad eguagliare le prestazioni delle tedesce (come Mercedes o Audi).

Tesla Vision

Tesla Vision, è il più recente sistema di gestione delle videocamere implementato sui veicoli dell'azienda, rappresenta un'evoluzione rispetto ai tradizionali sensori a ultrasuoni utilizzati nelle versioni precedenti. Pur essendo i sensori a ultrasuoni progettati con lo stesso obiettivo delle videocamere, ovvero il riconoscimento di oggetti, veicoli e persone nelle vicinanze, la transizione a Tesla Vision non è stata gradita da tutti gli utenti in egual misura.

Sebbene su carta dovrebbe funzionare meglio delle più classiche videocamere, sul campo abbiamo constatato in più occasioni qualche difficoltà di apprendimento e imprecisione. Condizioni che, con il precedente sistema, difficilmente avvenivano.

Taratura ADAS

La guida assistita di Tesla funziona bene ed è probabilmente uno dei sistemi implementati meglio sul mercato. Nonostante questo aspetto, però, troviamo frustrante dover mantenere una pressione costante sul volante affinchè il sistema rimanga attivato. Purtroppo il volante di Tesla non è di tipo capacitivo e di conseguenza è necessario creare una certa tensione sulla corona per mantenere il sistema di guida attivo. Niente di sconvolgente, ma a qualcuno potrebbe dare noia.

Autopilot a pagamento

Sempre in tema di guida assistita e autonoma, è giusto menzionare anche Autopilot e il suo costo esorbitante per poterlo ottenere. Prima di iniziare è bene fare una premessa: siamo al corrente che la guida autonoma non è quasi mai di serie neanche su altri brand, ma troviamo importante il prezzo che questo "accessorio" ha raggiunto nel corso degli anni. Mentre per "Autopilot avanzato" sono necessari 3.800 euro, per "guida autonoma al massimo potenziale" bisogna spendere 7.500 euro. 

Pochi colori, quasi sempre i soliti

Anche se potrebbe trattarsi di una scelta puramente soggettiva, preferiamo comunque menzionare questo aspetto. Tesla Model 3 2024 è disponibile in solo 5 colori: Bianco Perla Micalizzato (di serie), Blu Oceano Metallizzato (di serie), Nero Pastello (di serie), Ultra Rosso (2.000 euro) e infine Grigio Stelath (2.000 euro).

Non è possibile scegliere per tonalità differenti, niente giallo, niente verde e neanche arancione o viola. In aggiunta, il configuratore Tesla non consente alcuna modifica "ad personam" o colore esclusivo, rendendo quindi la proprio futura macchina piuttosto anonima e "omologata".