Bonus colonnine 2024: che cos'è e come ottenere lo sconto

Con l'obiettivo di incentivare la mobilità elettrica, il Governo pensa ad un bonus colonnine dedicato ora a imprese e professionisti.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Il Governo anticipa i dettagli riguardanti al bonus colonnine ovvero un piccolo aiuto destinato a coloro che hanno abbracciato la mobilità elettrica o elettrificata (plug-in); un ulteriore sussidio dopo il più famoso ecobonus destinato a tutte quelle persone che desiderano acquistare un’auto elettrica (o meno inquinante) usufruendo di un certo tipo di sconto.

A differenza del precedente bonus, che si applicava esclusivamente alle imprese e ai iberi professionisti, il nuovo tesoretto è dedicato esclusivamente (o al momento) solo agli utenti privati.

Chi può ricevere il bonus colonnine

Come anticipato, la possibilità si estende cittadini privati residenti in Italia e ai condomìni rappresentati dall'amministratore, pro tempore o da un condomino delegato, che sono interessati a installare una colonnina e ottenere, quindi, uno sconto.

Quando arriva il bonus colonnine

Le domande si possono inviare a partire da lunedì 8 luglio e fino alla scadenza del bonus o entro la fine dell'anno. Il Ministero ha previsto un tesoretto di 20 milioni di euro.

Come chiedere il bonus colonnine

Per presentare la richiesta per il bonus colonnine, è stata predisposta da Invitalia una piattaforma online dedicata. Per accedere, è necessario utilizzare il sistema pubblico di identità digitale (SPID), la carta d’identità elettronica (CIE) o la carta nazionale dei servizi (CNS). Una volta effettuato l'accesso, è possibile compilare il modulo elettronico seguendo le istruzioni fornite.

Accedere alla nuova Area Personale tramite sistema pubblico di identità digitale (SPID), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS) all’apposita procedura on line
Accederai così sulla tua scrivania personale dove potrai scegliere l'incentivo sul quale presentare domanda o potrai chiedere maggiori informazioni tramite il servizio "Parla con me"
Scegli Colonnine domestiche utilizzando l'apposito menu a discesa e compila la domanda in ogni sua parte: il perfezionamento richiede il possesso di una posta elettronica certificata (PEC) attiva

Ogni soggetto beneficiario, che includono persone fisiche e condomini, può presentare una sola domanda. Le domande saranno valutate in base all'ordine cronologico di presentazione, e il contributo sarà trasferito direttamente sul conto corrente indicato dal beneficiario nella domanda.

Quali sono le spese compatibili con questo bonus? Ecco dei piccoli esempi:

L'acquisto e la messa in opera di infrastrutture di ricarica, ivi comprese - ove necessario - le spese per l'installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio, le spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi, e i costi per la connessione alla rete elettrica, tramite l'attivazione di un nuovo POD (point of delivery).

Questi sono solo alcuni esempi delle spese che possono essere coperte dal bonus colonnine, mirato a incentivare l'uso dei veicoli elettrici attraverso una rete di ricarica efficiente e accessibile.

A quanto ammonta il bonus colonnine

Anche nel mercato italiano, la crescita dei veicoli elettrificati sta diventando una costante, come dimostrano dai recenti numeri di vendita supportati dagli incentivi auto. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha lanciato un incentivo, gestito da Invitalia, che permette alle persone fisiche residenti in Italia e ai condomìni rappresentati dall'amministratore pro tempore o da un condomino delegato di ottenere contributi in conto capitale fino all'80% del costo di acquisto e installazione delle infrastrutture per la ricarica, che comprendono colonnine e wallbox.

Per i privati, il contributo massimo è di 1.500 euro, mentre per le installazioni sulle parti comuni degli edifici condominiali può arrivare fino a 8.000 euro. Questo incentivo mira a sostenere l'adozione di veicoli elettrici e a migliorare l'infrastruttura di ricarica, facilitando così la transizione verso la mobilità sostenibile in Italia.

FAQ - domande e risposte

Quali soggetti possono accedere al contributo?

Possono beneficiare del contributo per l’acquisto e posa di infrastrutture di ricarica i cittadini privati e i condomini.

Da quando è possibile fare richiesta?

Le domande possono essere presentate da lunedì 8 luglio 2024.

A chi è dedicato?

Questo bonus è interamente dedicato alle persone fisiche.

Qual è l’ammontare del contributo?

Il contributo per l’infrastruttura di ricarica è pari al 80% del prezzo di acquisto e di installazione delle infrastrutture per la ricarica, dalle colonnine alle wallbox.

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