Come trovare parcheggio con EasyPark

Trovare parcheggio nelle grandi città è sempre complicato ma da qualche anno ci sono app, come EasyPark, che possono rendere la vita più semplice.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Cercare un parcheggio chiedendo supporto al proprio smartphone è ormai diventata una azione sempre più comune, soprattutto da parte degli utenti più “smart” e smaliziati che conoscono a fondo le soluzioni, in termini di applicazioni, che il settore offre. Ci sono i sistemi che integrano più funzioni, come Apple CarPlay e Android Auto, ci sono i navigatori, come Google Maps e Waze, e infine le applicazioni che offrono la possibilità di cercare e pagare uno spazio per parcheggiare.

Di servizi di questa tipologia ne esistono diversi, ma sicuramente quello più famoso e utilizzato in Italia e in Europa è EasyPark, seguito da TelePass Pyng e MyCicero.

Cos’è EasyPark

Lo suggerisce il nome: è un’applicazione quasi interamente gratuita, disponibile per Android e iPhone, che supporta gli automobilisti alla ricerca di un parcheggio in strada a pagamento. Utilizzando un sistema di ricerca aggiornato in tempo reale, EasyPark concede di trovare, prenotare e pagare direttamente il parcheggio dallo smartphone. La compatibilità è estesa e, ad oggi, è utilizzabile a Milano, Roma, Torino, Napoli e oltre 600 città italiane, aeroporti (e 400 europee).

Come funziona EasyPark

Utilizzare EasyPark è relativamente semplice, complice la presenza di un wizard che comparirà al primo avvio che vi richiederà tutte le informazioni necessarie per proseguire. In ordine, alla prima accensione EasyPark richiederà:

  • inserire un numero di telefono:
  • inserire un metodo di pagamento;
  • accettare i termini e le condizioni;
  • aggiungere la targa del nostro veicolo (operazione completabile in un secondo momento).

L’interfaccia è user-friendly, con la mappa grande in primo piano e varie scorciatoie per accedere alle funzioni principali e ai menu secondari. Il pulsante “P” è quello deputato alle fasi di parcheggio, mentre “Find” consente di cercare un’area dove posizionare l’auto, una potenziale. Tra le funzioni più importanti, segnaliamo la possibilità di interrompere in qualsiasi momento la sosta con pagamenti al minuto, un dettaglio che permette di risparmiare e utilizzare l’importo non erogato come credito al pagamento successivo.

Come cercare parcheggio con EasyPark

Generalmente per cercare parcheggio è necessario guardarsi intorno, percorrere più vie per poi trovare uno spazio che vada bene sia per dimensioni, sia per comodità e sia per tariffa. Bene, con EasyPark nella stragrande maggioranza dei casi non è necessario nulla di tutto questo e basterà infatti:

  • selezionare l’area;
  • visionare i costi della zona;
  • cercare un parcheggio e avviare la procedura con la “P”;
  • confermare la posizione;
  • scegliere la formula di pagamento e la durata.

A seconda della città in cui si trova a parcheggiare potrebbe essere necessario esporre il talloncino per avvisare gli ausiliari della sosta che si sta pagando con EasyPark.

Auto elettrica e EasyPark

Anche chi guida un’auto elettrica può trarre beneficio da un’app come EasyPark, sia a livello di parcheggio sia per gestire la ricarica. EasyPark può gestire entrambe le attività con un solo click e pianificare, eventualmente, reminder di ricarica e sosta tramite SMS o notifiche push.