Dal Polo Nord al Polo Sud in auto elettrica, avventura da 27mila chilometri

Chris e Julie Ramsey hanno completato il primo viaggio Nord-Sud del mondo in una Nissan Ariya elettrica ribattezzato "Sonrisa". In nove mesi e 17.000 miglia, la spedizione ha dimostrato la fattibilità di viaggi lunghi in auto elettriche in condizioni estreme.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Il primo veicolo al mondo, sia a benzina che elettrico, a percorrere l'intero itinerario dal Polo Nord al Polo Sud è una Nissan Ariya completamente elettrica. Guidata da Chris Ramsey sua moglie Julie (Plug in Adventures), la coppia scozzese ha completato l'impresa dopo quasi nove mesi e 27mila chilometri di viaggio. Partiti dal Polo Nord magnetico a marzo, il viaggio è stato realizzato su un veicolo modificato in collaborazione con Arctic Trucks, specializzata in veicoli per le condizioni più difficili.

La notizia riveste grande importanza poiché dimostra la capacità di un veicolo elettrico di affrontare condizioni estreme e viaggi lunghi - anche se chiaramente non stiamo parlando di un veicolo di serie. La spedizione sottolinea la possibilità di sostituire i veicoli diesel nelle spedizioni antartiche con modelli elettrici, aprendo la strada a futuri sviluppi tecnologici per i veicoli elettrici in condizioni estreme. Non è consigliabile fare cose del genere con la propria auto, ma se avete voglia di avventura almeno prendetevi le miglior calze da neve disponibili. 

Durante il viaggio, denominato "Sonrisa" - la parola spagnola per sorriso - le modifiche al veicolo si sono rivelate cruciali, come gli enormi pneumatici da 39 pollici. Nonostante ciò, la trazione e la sospensione sono rimaste in gran parte originali, dimostrando l'adattabilità degli EV anche in situazioni impegnative.

Il viaggio attraverso il Nord America è stato relativamente agevole grazie a infrastrutture di ricarica ben sviluppate. Tuttavia, le modifiche al veicolo hanno comportato una riduzione dell'efficienza energetica. Tuttavia, il risultato dimostra che l’autonomia degli EV non è un ostacolo nemmeno in situazioni estreme come questa. 

Durante il percorso in Sud America, la mancanza di infrastrutture di ricarica ha presentato sfide, risolte grazie alla collaborazione con Enel X per installare nuovi punti di ricarica. 

La fase più impegnativa del viaggio è stata l'attraversamento dell'Antartide, dove il veicolo è riuscito a superare temperature estreme fino a -30º. Soluzioni creative, come muri di neve per proteggere la batteria dal gelo notturno, sono state cruciali. L'utilizzo di pannelli solari durante il "giorno" polare ha aiutato a mantenere operativa l’auto. 

Il viaggio di Chris e Julie Ramsey è un pionieristico successo per gli EV in condizioni estreme, e apre nuove prospettive per l'uso di veicoli elettrici sia in situazioni difficili ma anche e soprattutto nella vita di tutti i giorni.