Fiat Pandina è più tecnologica, sicura e tutta italiana (per ora)

Tanti nuovi ADAS, un infotainment aggiornato e, in generale, un prodotto sempre più moderno.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Fiat ha annunciato la decisione di prolungare la vita dell'attuale Fiat Panda con una serie speciale denominata Fiat Pandina, destinata alla produzione nello stabilimento di Pomigliano. Questa mossa mira a differenziare questa versione dall'imminente nuova Fiat Panda elettrica, prevista per l'11 luglio e assemblata in Serbia, basata sull'architettura Smart Car della Citroen C3/eC3.

La nuova Fiat Pandina è stata concepita come un tributo all'affetto degli italiani per la Panda, dimostrato dal loro attaccamento al nome stesso. Questa edizione introduce elementi tecnologici come i sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS), obbligatori a partire da luglio 2024, e un sistema di infotainment più sofisticato, garantendo così la continuità della produzione della city car fino al 2027. La Panda rimane il best seller di Fiat in Italia, e sostituirla non sarà una sfida semplice, soprattutto considerando che la futura versione prodotta in Serbia sarà un crossover elettrico o ibrido, presumibilmente con un prezzo più elevato rispetto all'attuale Panda.

La Fiat Pandina si basa sull'attuale versione Cross della Panda, equipaggiata con lo stesso motore mild hybrid da 1.000 cc a 12 Volt di tipo BSG. Esteticamente, le differenze sono sottili, come le calotte degli specchietti retrovisori gialle e la scritta "Pandina" sulle modanature laterali. Un tocco distintivo è rappresentato dal muso di un piccolo panda sul coprimozzo. L'interno offre sistemi ADAS più aggiornati, tra cui la frenata automatica d'emergenza, il mantenimento della corsia, il rilevamento dell'affaticamento del conducente e il riconoscimento della segnaletica stradale. Il sistema di infotainment include Radio DAB e un display da 7 pollici compatibile con Apple CarPlay e Android Auto.

La presentazione della Fiat Pandina è avvenuta il 29 febbraio, in omaggio al giorno in cui fu mostrata per la prima volta al Presidente della Repubblica Italiana Sandro Pertini nel lontano 1980. La produzione è programmata fino al 2027 nello stabilimento di Pomigliano D’Arco, con un aumento del 20% della produzione per soddisfare la crescente domanda. Nonostante il prezzo ufficiale non sia ancora stato annunciato, è probabile che subirà un lieve aumento rispetto all'attuale Panda.