Il filtro antiparticolato in bamboo può salvare i diesel?

Un team di ricercatrici dell'università del Bangladesh ha creato un filtro composto da carbonio e bamboo che potrebbe dare nuova vita ai veicolo Diesel.

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a cura di Marco Silvestri

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Un team di studentesse dell'Università di Ingegneria e Tecnologia del Bangladesh ha sviluppato un filtro antiparticolato per auto diesel a base di bambù che potrebbe far risparmiare parecchio sulla sostituzione e portare grandi benefici nella lotta contro l'inquinamento. La scoperta è stata premiata durante il concorso IEEE Women in Engineering Big Idea Pitch. Il filtro è progettato per ridurre le emissioni di sostanze cancerogene, ossidi di azoto e fuliggine provenienti dai motori diesel.

I motori diesel emettono un maggiore quantitativo di particolato inquinante rispetto ai motori a benzina. A causa delle dimensioni ridotte delle particelle, queste possono facilmente attraversare un convertitore catalitico progettato per ridurre le emissioni nocive. Per contrastare questo problema, vengono comunemente installati filtri antiparticolato diesel nel sistema di scarico, di solito all'uscita del convertitore catalitico. Il convertitore catalitico predominante obbliga i gas di scarico a passare attraverso una struttura ceramica a nido d'ape rivestita con uno sottile strato contenente metalli preziosi come platino, palladio o rodio.

I filtri tradizionali realizzati con metalli preziosi, hanno un costo molto elevato, fattore che li rende molto difficili da sostituire di frequente e, alla lunga, inefficaci. Il prototipo dei Green Warriors, realizzato con bambù e granuli di carbone attivo, offre un significativo miglioramento dell'efficienza riducendo al contempo i costi di sostituzione rispetto ai filtri attualmente in commercio. Oltre ai materiali utilizzati, la struttura leggera e aerodinamica del filtro aumenta l'efficienza di cattura dei gas nocivi.

Lo scopo del team di ricerca è quello di prolungare la vita dei veicoli diesel più vecchi attraverso il progetto CarGreenTech, un sistema di gestione dei trasporti che include, tra le altre cose, un'applicazione per smartphone dedicata. Questa piattaforma consentirà ai proprietari di auto diesel di acquistare filtri di ricambio, richiedere l'installazione e persino promuovere la compravendita di veicoli diesel equipaggiati con i nuovi filtri. L'obiettivo complessivo è ridurre le emissioni di carbonio e migliorare la qualità dell'aria anche in quei luoghi, come il Bangladesh, dove non esistono norme restrittive come le nostre nel campo della salvaguardia ambientale.