Nvidia Drive Thor, il super computer per le auto autonome

Nvidia presenta Drive Thor, un chip super avanzato destinato a gestire tutte le maggiori funzionalità delle auto del domani.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Nvidia si sta preparando a fornire Drive Thor, il suo chip automobilistico di nuova generazione che secondo la società sarà in grado di unificare un'ampia gamma di tecnologie per auto, dalle funzionalità di guida autonoma fino all'intrattenimento digitale.Thor, che entrerà in produzione nel 2025, rappresenta per la società un tassello importante dal momento che si pone come evoluzione diretta di Orin e Atlan; rispetto proprio a quest'ultimo, Nvidia stima che Thor avrà fino a 2.000 teraflop di prestazioni e fornirà il doppio del calcolo e del throughput.

"Se osserviamo un'auto oggi, i sistemi avanzati di assistenza alla guida, il parcheggio, il monitoraggio del conducente, gli specchietti retrovisori delle telecamere, il quadro strumenti digitale e l'infotainment sono tutti computer diversi distribuiti in tutto il veicolo", ha affermato Danny Shapiro, vicepresidente automobilistico di Nvidia, in una conferenza stampa briefing lunedì. “ Nel 2025 queste funzioni non saranno più computer separati. Piuttosto, Drive Thor consentirà ai produttori di consolidare in modo efficiente queste funzioni in un unico sistema, riducendo i costi complessivi del sistema".

"One chip to rule them all". Con questo slogan, Nvidia punta ad aiutare le case automobilistiche a costruire veicoli altamente tecnologici dotati, però, di molti meno chip rispetto ad ora. Nvidia, ha già diversi clienti interessati, come Volvo e BMW, e ha annunciato che alimenterà anche il sistema di infotainment con il chip Snapdragon di Qualcomm. In aggiunta, anche i precedenti clienti di Nvidia che adottano Orin, per la maggior parte cinesi, come Baidu JiDU Auto, NIO, Li Auto, R Auto, IM Motors e Polestar, potrebbero passare al nuovo sistema.Nvidia sarà in grado di consegnare ai clienti cinesi? All'inizio di questo mese, il governo degli Stati Uniti ha imposto restrizioni all'esportazione di chip avanzati in Cina, comprese Hong Kong e Russia. Nvidia non vende alla Russia, ma le sanzioni alla Cina potrebbero costare all'azienda e neanche poco. Mentre ufficialmente questo veto nasce dal desiderio di evitare che i chip vengano usati per fini militari, l'amministrazione Biden punta anche ad evitare che la Cina diventi una super potenza anche in tema automobilistico.

Nella giornata di ieri, Nvidia non ha presentato esclusivamente Drive Thor per il campo automobilistico ma ha annunciato anche le nuove schede grafiche dedicate, per maggiori informazioni vi consigliamo di leggere di questo approfondimento.