Prova, Dacia Sandero: Streetway e Stepway a confronto

Abbiamo provato Dacia Sandero, nelle due declinazioni Streetway e Stepway con motorizzazioni differenti: se siete alla ricerca di una compatta economica potreste trovare una valida alleata.

Avatar di Federico Vecchio

a cura di Federico Vecchio

Negli ultimi anni il marchio Dacia non ha fatto altro che stupirci, introducendo modelli sempre più invitanti e caratterizzati da un ottimo rapporto qualità prezzo. Un chiaro esempio è rappresentato dall'elettrica Spring, una vera e proprio campionessa di vendite che, con i precedenti incentivi, era acquistabile a poco meno di 10mila euro. In questa prova, però, abbiamo potuto sperimentare ben due versioni di Dacia Sandero e a differenza del nostro più classico approccio, considerato il grado di parentela tra i due modelli, abbiamo preferito realizzare una prova unica.

Iniziamo con il sottolineare i passi avanti fatti dalla casa negli ultimi anni sia in termini di offerta e finiture sia sotto il profilo di sicurezza ed equipaggiamenti; la piattaforma su cui si basa questa versione di Dacia Sandero è direttamente condivisa con la sorella francese Renault Clio mentre per la precedente generazione, le due case avevano sempre voluto mantenere un distacco più marcato concedendo al marchio Dacia le piattaforme di modelli precedenti.Questo si traduce in una sicurezza decisamente migliorata ed una guidabilità nemmeno paragonabile con la precedente, inoltre la presenza di sicurezza attiva di serie su ogni allestimento - come la frenata di emergenza automatica - contribuisce a rendere Dacia Sandero una validissima alternativa alle altre auto del segmento.

La casa propone due versioni di questa vettura; la prima è in allestimento cittadino, da cui il nome Streetway, e presenta una carrozzeria esterna più classica e simile a quello che è offerto dalla concorrenza, mentre per i più avventurosi c’è anche la versione Stepway che vuole essere un crossover compatto e versatile grazie alla sua altezza da terra maggiorata e le cornici in plastica opaca.

L’aspetto esterno è infatti stato totalmente rivisto, le fanalerie sono addirittura a LED al frontale mentre al posteriore troviamo fanali tradizionali che vengono accompagnati da un disegno moderno e piacevole. Le linee rimangono fedeli al classico stile Dacia e non nascondiamo che ci sarebbe piaciuto vedere il nuovo logo già in uso anche su questa altresì modernissima versione. Le dimensioni sono variate rispetto al passato, allungando la versione cittadina Streetway di 2 cm e la variante crossover Stepway di 3 cm portando la lunghezza totale rispettivamente a 409 cm e 410 cm; le linee pur essendo inconfondibilmente Dacia, riescono a dare un aspetto interessante e decisamente sopra le aspettative, soprattutto se viene scelta in una colorazione appariscente.

Dacia Sandero Streetway viene offerta a partire da 11.100 euro in versione Essental equipaggiata con il motore 1.0 da 65 cv, che purtroppo risulta troppo poco accessoriata anche per l’utilizzo quotidiano non essendo equipaggiata neanche di aria condizionata, per quella bisogna passare alla Comfort da 12.150 euro. Nelle versioni da noi testate abbiamo apprezzato la presenza di una chicca solitamente riservata alle auto di fascia alta ovvero Apple CarPlay Wireless, non manca comunque la compatibilità con Android Auto.

La versione provata, complice l’aver testato la versione con cambio manuale recentemente, era la 1.0 90 cv con cambio CVT che parte da 14.750 euro; sin dall’inizio ci aveva incuriosito la presenza di questa soluzione nella gamma del marchio e dobbiamo ammettere che pur avendo un prezzo maggiore rispetto alla variante manuale, riusciamo a vederla sempre più diffusa per l’uso cittadino, complice la grande facilità di guida e la prontezza del cambio stesso. Con questo motore abbiamo registrato consumi di circa 14 km/l con un utilizzo misto e su di una percorrenza di oltre 600 km. Al volante si presenta sincera e comoda, il cambio CVT rende la guida ancora più facile e spensierata ed a velocità autostradale non è eccessivamente rumorosa.

Per avere un quadro chiaro e completo della gamma proposta, abbiamo provato quasi in contemporanea anche la crossover Dacia Sandero Stepway che si contraddistingue per un look più aggressivo ed orientato all’ off-road anche se la trazione rimane comunque puramente anteriore; l’esemplare testato era dotato di cambio manuale e di motore da 100 cv con GPL, un’accoppiata sorprendente che ci ha permesso di percorrere enormi distanze con un solo pieno.La capienza dei serbatoi è infatti eccezionale, garantendo 50 litri di benzina e 40 litri di GPL che sommati, secondo la casa, portano ad un’autonomia totale di 1.300 km. Da sottolineare anche l’eccellente integrazione nativa del sistema GPL all’interno del computer di bordo che riesce a mostrare l’autonomia combinata tra i due carburanti e anche le singole opzioni, il tutto gestibile tramite un tasto posto alla sinistra del volante. I consumi registrati su di un percorso di 1.500 km sono stati di 14 km/l con benzina e circa 9.5 km/l con GPL.

All’interno Sandero Stepway riprende il colore esterno con le cuciture sui sedili e sui pannelli porta, inoltre i profili delle bocchette dell’aria condizionata seguono la stessa scelta stilistica andando a donare un look premium a questo abitacolo; le plastiche sono sostituite da un rivestimento in tessuto (a nostro parere geniale) che eleva il feeling generale senza andare ad alzare i costi con materiali più pregiati come la pelle. Alla guida Sandero Stepway si comporta in maniera molto simile alla versione Streetway se non che risulta meno diretta nelle curve veloci sicuramente a causa dell’altezza da terra maggiorata e del peso aggiuntivo dato dal GPL.

In una sola parola, Sandero si può definire come una scelta intelligente e ci sentiamo di consigliarla vivamente a chiunque stia valutando l’acquisto di una vettura in questa fascia di prezzo. Tra le due versioni provate, per un utilizzo cittadino, abbiamo preferito la Stepway con motore 1.0 da 100 cv Benzina + GPL che ci ha permesso di percorrere lunghe distanze senza mai preoccuparci, inoltre le soluzioni all’avanguardia sul fronte sicurezza e infotainment la rendono estremamente facile da raccomandare a chiunque sia alla ricerca di un’utilitaria concreta e senza fronzoli ad un ottimo prezzo.