La produzione di auto negli stabilimenti italiani del Gruppo Stellantis è ancora in calo. I dati relativi al 2021, diffusi da Fim-Cisl, ci confermano, infatti, un ulteriore calo dei livelli produttivi. Nel corso dell'anno terminato da pochi giorni, sono state prodotte 673.574 unità, tra auto e veicoli commerciali leggeri, negli stabilimenti italiani di Stellantis. Il confronto con i dati del 2020 si chiude con un calo del -6.1% per quanto riguarda i volumi complessivi di produzione.
Da notare che, andando a considerare solo le autovetture, si registra un calo più marcato (-11%) mentre la produzione di furgoni è in leggera crescita (+3.1%). I risultati registrati dagli stabilimenti Stellantis in Italia sono negativi anche rispetto al 2019 (-17.7% in totale e -22.3% considerando le sole autovetture).
Per gli stabilimenti di Stellantis (gruppo nato dalla fusione tra FCA e PSA) quello registrato nel 2021 è il quarto calo produttivo consecutivo. Rispetto al 2017, inoltre, la produzione di veicoli registra un calo del -35% con le autovetture che sono in calo del -45%. In quattro anni, la produzione di auto in Italia è diminuita di oltre 300 mila unità all'anno.
Tornando ai dati del 2021, invece, segnaliamo che solo tre stabilimenti Stellantis sono in crescita. La produzione a Mirafiori, stabilimento dove si realizza la Fiat 500 Elettrica, è in crescita del +110% portandosi a 77 mila unità annue. Cresce anche la Sevel di Atessa, stabilimento di produzione di veicoli commerciali, che fa segnare un totale di 265 mila unità prodotte con un miglioramento del +3.1%. Dati positivi arrivano anche dallo stabilimento di Maserati di Modena, sede di produzione della MC20. La sportiva del Tridente è passa da 160 unità prodotte nel 2020 a 860 unità nel 2021.