Tesla richiama 130,000 auto perché la CPU si surriscalda

Tesla richiama 130,000 auto perché la CPU si surriscalda e fa laggare il display touch: l'aggiornamento software è già in arrivo.

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a cura di Francesco Daghini

Tesla ha avviato una nuova campagna di richiamo che coinvolge 130,000 auto prodotte tra il 2021 e il 2022 a causa di un problema di surriscaldamento del processore che gestisce il software di controllo dell’auto; fortunatamente anche in questo caso la compagnia californiana è in grado di risolvere il problema da remoto, rilasciando un aggiornamento software.

Il problema nasce quando il processore del sistema si surriscalda, a quel punto il display touchscreen comincia a lavorare a scatti diventando inutilizzabile: Tesla ha notato che il problema si presenta durante le fasi di ricarica e mentre si effettua il pre-condizionamento dell’abitacolo prima di staccare l’auto dalla ricarica.

Nei documenti allegati alla notifica dell’apertura della campagna di rilascio, Tesla scrive:

“Una CPU che lagga o che si sta riavviando potrebbe impedire al display di mostrare le immagini della telecamera posteriore, o il selettore delle marce o i controlli dei tergicristalli, o addirittura anche delle luci di emergenza, aumentando il rischio di incidente.”

I veicoli coinvolti nella campagna sono 129,960, e sono suddivisi tra Tesla Model 3 e Model Y prodotte nel 2022, e Tesla Model S e X prodotte tra il 2021 e il 2022; come sempre Tesla notificherà ogni singolo cliente del richiamo in atto, e fornirà l’aggiornamento software gratuitamente a tutte le auto che ne hanno bisogno, ma come al solito è possibile che l’aggiornamento venga fatto in automatico e che la notifica di Tesla arrivi addirittura dopo che il problema è stato risolto – poco male, in ogni caso.

Negli ultimi mesi Tesla è stata spesso protagonista di campagne di richiamo, ma in tutti i casi si è trattato solo di piccoli aggiornamenti software che non hanno minimamente impattato sull’utilizzo dell’auto, né creato fastidi ai clienti che non hanno dovuto fare nulla se non accettare l’aggiornamento di sistema.

Ancora una volta l’alto grado di connettività delle auto Tesla dà un vantaggio alla compagnia di Elon Musk rispetto alla concorrenza, anche se ormai l'industria tutta si sta adattando a questo standard.