Tesla Semi, una prima occhiata al pacco batterie

Tesla Semi è la più recente novità di Tesla, ma mancano ancora tanti dettagli tecnici: oggi parliamo di batteria.

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a cura di Francesco Daghini

Se n'è parlato per anni e finalmente i primi esemplari di Tesla Semi, il camion elettrico della compagnia di Elon Musk, stanno arrivando sulle strade degli Stati Uniti; nonostante siano già avvenute le prime consegne, l'azienda americana non ha svelato le specifiche tecniche complete del suo camion elettrico, per cui ad oggi ci si può basare solo su informazioni raccolte per vie traverse, come l'immagine che vi mostriamo oggi.

La fotografia che vi riportiamo è stata scattata all'interno della Gigafactory di Tesla nel Nevada, recentemente visitata dal Governatore del Nevada, Joe Lombardo: proprio in occasione della visita del Governatore sono state scattate alcune fotografie dentro alla fabbrica e in una di queste possiamo vedere in primo piano il pacco batterie di un Tesla Semi.

L'imponente pacco batterie da 1000 volt era già stato mostrato in alcuni rendering: è confermato il posizionamento a griglia 3x3 e a giudicare da quello che si vede nell'immagine sembra che un'eventuale operazione di rimozione della batteria possa avvenire in modo sufficientemente rapido, dando così vita a vari modelli di Semi con autonomie differenti.

A differenza dei pacchi batteria che Tesla utilizza per le sue auto per il trasporto privato, realizzati con un unico strato di celle che corre lungo tutto il pianale dell'auto, Tesla Semi ha una batteria fatta a strati sovrapposti così da concentrare il pacco batterie al centro del telaio del camion. A giudicare dal buon livello di finiture che vediamo dalla foto scattata nella Gigafactory, sembra che questo pacco batterie sia pronto alla produzione di massa, così come il resto del Tesla Semi.

Il prossimo, fondamentale passo verso una produzione più rapida riguarda invece le famose celle 4680: una volta completata l'espansione della fabbrica in Nevada, Tesla punta a creare una nuova linea di produzione di queste celle per permettere anche al Semi, nel prossimo futuro, di essere alimentato da questa tipologia di batterie.